Atalanta-Udinese, Gasperini: “Non è il momento di parlare di offerte”

Atalanta Udinese Gasperini
 (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

ATALANTA UDINESE GASPERINI: – Vittoria pesantissima per l’Atalanta di Giampiero Gasperini, che nonostante tanta fatica riesce a superare un’Udinese ostica a caccia di punti preziosi per la corsa alla salvezza. Per i bergamaschi rischiava di essere una giornata stregata come quella di due settimane fa contro l’Empoli, ma sono bastati un rigore di De Roon e il raddoppio di Pasalic nei minuti finali a regalare un’altra immensa gioia al popolo di Bergamo. Nerazzurri che grazie a questi 3 punti si riportano nuovamente avanti alla Roma prendendosi il quarto posto in classifica, sinonimo di qualificazione in Champions League.

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Atalanta Udinese Gasperini

Al termine del match il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di Sky Sport, ecco le sue parole secondo il resoconto di tuttomercatoweb : “Sapevo che la partita sarebbe stata dura perchè io ritengo che l’Udinese sia superiore alla sua classifica. I ragazzi hanno fatto una partita straordinaria, abbiamo rischiato qualcosa nel primo tempo ma abbiamo creato tantissimo. Nel secondo tempo poi è stato a senso unico. Era la terza partita in una settimana”. De Roon diceva che se si vincerà a Roma con Lazio sarà praticamente fatta per la Champions. “No perchè poi devi vincere quelle dopo. E’ chiaro che se noi vinciamo le nostre gare gli altri non ci possono raggiungere, questo è ovvio. Sono però tutte partite equilibrate ma noi abbiamo una condizione morale altissima, continuiamo a giocare con grande efficacia. I ragazzi hanno un merito straordinario perché in questo momento credono fortemente a tutto”. Ilcic era inutilizzabile stasera? “Per lui è difficile strutturalmente recuperare in pochissimi giorni recuperare la partita, figuriamoci tre di fila. Ieri ha provato l’allenamento ma dopo dieci minuti si è accasciato. Spero che domenica ci sia perchè ha un grosso affaticamento agli adduttori. Ieri però non era in grado di scattare e calciare e quando è così non puoi giocare”. La posizione di De Roon? “Lo proviamo in allenamento, è una variante tattica in certi momenti della partita. Oggi lo abbiamo provato anche in campo e devo dire che è andata benissimo”. Dove l’avete vinta oggi? “Loro si sono messi un po’ a specchio con noi e quando ci capitano questo tipo di squadre sappiamo che dobbiamo fare alcune cose tecnicamente molto bene e noi nel primo tempo ce lo siamo dimenticati. Nella ripresa è andata decisamente bene e, nonostante le tre partite, abbiamo avuto la meglio sotto l’aspetto non voglio dire atletico ma avevamo tanta voglia di vincere”.

Un sogno chiamato Champions League

Chi è l’avversario numero uno nella lotta Champions? “Tutte. In ordine guardo la classifica, c’è la Roma a un punto, il Torino a tre. Ci sono dodici punti in palio, tutti devono vincere tre partite e se qualcuno ne vince quattro sarà aritmetico. Inoltre c’è il rischio di passare dalla Champions a niente e questo rende più affascinante il tutto”. Corti in alcuni ruoli? “Oggi siamo stati decisivi lo stesso. I ragazzi hanno fatto una partita straordinaria dietro, a centrocampo. Gomez è stato straordinario, a Zapata è mancato il gol. Ilicic è chiaro che è un valore aggiunto fantastico ma non lo abbiamo avuto molto. E’ mancato tanto nei primi mesi, ha avuto poi qualche problemino, una squalifica. E’ innegabile però che Ilicic ci rende una squadra all’altezza di poter affrontare al meglio il campionato. Lo recuperiamo”. Forse non è il momento giusto. Prima della partita è stato chiesto a Marino cosa accadrebbe se Gasperini ricevesse offerte. “Hai detto bene. Non è il momento giusto”.

Giovanni Cardarello

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