FIORENTINA BOLOGNA -L’ambiente Fiorentina è ancora scosso dal grande ribaltone avuto in settimana. I dissidi, espressi pubblicamente tramite comunicati stampa piuttosto pesanti, tra la società e Pioli che hanno portato il tecnico a dimettersi (non senza polemiche) e la scelta dei Della Valle di riaccogliere Montella a Firenze. Il tutto in pochi giorni, il tempo di metabolizzare l’inaspettato ko contro il Frosinone di domenica scorsa e optare per il ribaltamento della panchina viola. In settimana Vincenzo Montella è tornato su una panchina che lo ha visto protagonista nel passato, tra le altre cose, di un quarto di finale di Europa League e una finale (persa col Napoli) di Coppa Italia.
L’ex Roma è il primo a voler ripartire dopo le esperienze non positive tra Milan e Siviglia (dove si è comunque giocato la finale di Coppa del Re contro il Barcellona), e Firenze è la piazza giusta in cui ripartire, in cui avviare un nuovo progetto.
Domani si riparte ufficialmente anche in campo: la Viola affronterà un Bologna a caccia di preziosi punti salvezza, un Bologna ora allenato dall’ex Mihajlovic.
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Fiorentina-Bologna, Montella in conferenza
Ha sostenuto la seconda conferenza stampa in pochi giorni Vincenzo Montella che, alla vigilia della delicata sfida contro il Bologna, ha indicato la via da seguire per concludere al meglio la stagione. Obiettivo è quello di ripartire, voltare pagina e chiudere bene il campionato. “Spero che i tifosi si fidino del mio entusiasmo. Stateci accanto, applauditeci, contestateci se questo dirà il campo. Ma non ignorateci“, ha detto un emozionato Montella.
“Ho trovato un gruppo molto perbene” dice il tecnico, “con grande cultura del lavoro e buona condizione fisica, faccio i complimenti a Pioli ed al suo staff. Certo la squadra è un po’ sfiduciata, essendo molto giovane ha subito e sta subendo questo rendimento. Ma hanno grande voglia di reagire, sono stati due allenamenti molto intensi con voglia di fare e disponibilità“.