AJAX JUVENTUS CONFERENZA TEN HAG – “Dobbiamo avere qualità, è una gara importante, lo stadio sarà pieno e il risultato è la cosa più importante. Il calcio italiano? Cultura diversa dalla Spagna, dovremo affrontare diversamente la partita, ma con il nostro stile”. Così il tecnico dell’Ajax, Erik Ten Hag, alla vigilia della sfida dei quarti di Champions contro la Juventus.
Ajax Juventus conferenza Ten Hag
Ten Hag si rallegra del fatto che Cristiano Ronaldo dovrebbe esserci: “vogliamo sfidare i migliori – dice – e la possibilità che lui ci sia va benissimo”. Peserà nella Juve l’assenza di Chiellini? “E’ un difensore importante per la Juve ma sono in diversi che possono giocare al suo posto – risponde l’allenatore dell’Ajax -. Ma è chiaro che a loro Chiellini mancherà”.
Sulla partita di domani Ten Haag dice ancora che “la Juve è talmente esperta, con un tecnico così bravo, che può giocare con diverse strategie. Dobbiamo leggere bene la partita, anticipandoli su tutto”.
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Juve-Ajax due volte finale
In Champions e’ tempo di scremature verso la finale dell’1 giugno al Wanda Metropolitano di Madrid. Otto le formazioni ancora in gioco: gli occhi dell’Italia sono puntati sulla Juventus, che domani affrontera’ gli olandesi dell’Ajax. Uno scontri che è già stato finale di Champions. Il 30 maggio 1973, la finale della 18esima edizione di Coppa dei Campioni vide l’Ajax e la Juventus affrontarsi allo Stadio Stella Rossa di Belgrado davanti a 92mila spettatori. La prima finale di Coppa dei Campioni bianconera fu decisa dopo solo 4 minuti: sovrastando il marcatore Silvio Longobucco, Johnny Rep colpì di testa, scavalcando il portiere Dino Zoff e portando l’Ajax all’1 a 0. L’Ajax conquistò la terza Coppa dei Campioni consecutiva. Era il 22 maggio 1996 quando la Vecchia Signora scese all’Olimpico di Roma per disputare la finale della 41esima edizione della Champions League, la seconda contro gli olandesi dell’Ajax. Dopo un inizio lento, al 13′ la partita si movimentò e Fabrizio Ravanelli segnò la prima rete, che accese l’animo combattivo degli olandesi. Al 41′, Jari Litmanen dell’Ajex pareggio’ i conti: erano 1 a 1. Nel secondo tempo, il punteggio rimase invariato e anche i tempi supplementari si limitarono a consegnare l’esito ai tiri di rigore. Angelo Peruzzi respinse i tiri di Edgar Davids e Silooy e grazie ai gol messi a segno da Ciro Ferrara, Gianluca Pessotto, Michele Padovano e Vladimir Jugovic, la partita terminò 5 a 3 per la Vecchia Signora.