Lo scorso anno il giovane attaccante rossonero fu la vera novità della stagione del Milan: entusiasmo, grinta, garra e fame di gol; aspetti che lo hanno caratterizzato ma che in questa stagione si sono visti solamente ad intermittenza. Cosa sta succedendo a Cutrone? Cosa sta succedendo a quello che doveva diventare un punto fermo della nazionale?
Sicuramente il poco minutaggio non lo aiuta: Gattuso ormai gli concede solamente spezzoni di gara, perché tenere in panchina questo Piatek è davvero impossibile. Anche per questo si è fatta largo la voce che vuole un Cutrone in partenza, alla ricerca di più minutaggio e di uno spazio tutto suo. Il Torino la squadra più interessata.
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Sembrava una trattativa ben impostata già nell’ultima sessione invernale di mercato; a maggior ragione parrebbe un affare destinato ad andare in porto la prossima estate. Il Toro forse saluterà Belotti e dovrà cercare un altro attaccante con caratteristiche quantomeno simili. Cutrone è sulla lista di Cairo ma l’agente del giocatore placa gli animi e mette un freno a voci spesso incontrollate.
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, infatti, il procuratore di Cutrone ha affermato: “Patrick sa benissimo che a questa è una stagione di crescita, la concorrenza è comunque stimolante. Soprattutto quando all’orizzonte ci sono grandi obiettivi. Quindi nessuno di noi ha mai minimamente pensato di fare le valigie. Sono false tutte quelle voci di accordi con altri club, in particolare quelli con il Torino”
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