ATALANTA PERCASSI – Il presidente dell’Atalanta, colui che sta facendo sognare i tifosi neroazzurri protagonisti di un’altra cavalcata verso l’Europa, ha parlato ai microfoni di Radio Rai. Percassi ha sottolineato il buon lavoro della squadra in quest’ultimo periodo: “Lavoriamo da otto anni con una programmazione e una strategia ben precisa. Rimarrò fin quando le cose andranno bene e non ci saranno problemi. La tifoseria è con noi, il contesto è solido e bello. Noi come famiglia siamo innamorati dell’Atalanta e ce l’abbiamo nel cuore. Speriamo di gestirla bene anche in futuro”.
Il presidente ha poi parlato dell’impresa contro la Juventus e ha raccontato quella partita: “L’abbiamo incontrata in un momento che per loro era particolare, tra infortuni in difesa e preparazione in vista Champions League”.
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Atalanta, Percassi è fiero dei suoi: su Gasperini…
Una cosa che ha un po sorpreso i giornalisti, è stato il modo del presidente dell’Atalanta di parlare della salvezza come obiettivo principale: “Il nostro primo traguardo è raggiungere la salvezza, ci mancano due punti, poi quello che arriverà sarà fantastico, sia la Coppa Italia che l’Europa. Lavoriamo da otto anni con una programmazione e una strategia ben precisa”.
Poi su Gasperini e il futuro: “Non ci voglio pensare, stiamo bene insieme e spero che il rapporto duri ancora a lungo. Ha sempre detto le cose chiaramente, il settore giovanile è molto importante per noi e per il nostro futuro. Con la Primavera siamo primi in classifica, così come nelle altre categorie. Ci troviamo bene reciprocamente e vogliamo entrambi andare avanti insieme”.
Infine sugli obiettivi: “L’Atalanta ha vinto solo nel ’73, sarebbe bello alzare un trofeo. La Champions sarebbe una cosa incredibile, un vero sogno. Credo comunque che realisticamente sarebbe fantastico vincere la Coppa Italia”.
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