MILAN, SCARONI: parole da presidente – Il Milan, nonostante una stagione vissuta tra alti e bassi, sta ancora correndo per due obiettivi stagionali. Uno di questi è un trofeo concreto, quella Coppa Italia che l’anno scorso sfuggì dalle mani di Gattuso per opera di una Juve capace di imporsi 4-0 in finale. L’altro, altrettanto importante, è la qualificazione alla prossima Champions League. Attualmente i rossoneri si godono il quarto posto in classifica ma non possono dirsi tranquilli: la Roma, l’Atalanta e la Lazio inseguono a strettissimo giro, pronte a approfittare di un passo falso dei rossoneri.
Dopo aver superato il giro di boa del campionato però il Milan è virtualmente in Champions, merito anche di Gattuso capace di motivare un gruppo che, quando in forma, si è dimostrato di battere anche avversari più forti (vedi Napoli). Del tecnico rossonero, ma anche del resto dell’ambiente milanista, ha parlato all’evento benefico ‘United for Genova’, il presidente Paolo Scaroni.
Leggi anche: Roma-Milan, le pagelle
Milan, Scaroni: “Ora siamo squadra”
La capacità di aver creato un gruppo unito è secondo Scaroni uno dei meriti maggiori di Gattuso. Prendendo come spunto l’arrivo di Piatek, il presidente afferma: “Ha fatto tanti gol, al Genoa al Cracovia e al Milan. Sono contento del clima che si è creato nel Milan, che riguarda sia Piatek che Paquetà ma anche tutti: siamo diventati una squadra, questo è merito dell’allenatore prima di tutto, la squadra si muove all’unisono”.
Il quarto posto ora è rossonero, la frenata dell’Inter però autorizza sogni per la terza posizione? Scaroni afferma: “Non faccio questi calcoli, cerchiamo di fare il nostro meglio. Ogni partita è un emozione, io soffro come un dannato durante le partite. Non guardo gli altri, speriamo bene: ho visto Gattuso in gran forma e lo siamo tutti”.