Milan-Spal, Gattuso: “Stasera bravi a reagire, ma polli a non chiuderla”

Frosinone Milan Gattuso

MILAN-SPAL, LE PAROLE DEI TECNICI – Intervistato ai microfoni di Sky Sport, Gennaro Gattuso, tecnico del Milan, ha parlato della vittoria sulla Spal partendo dall’espulsione di Suso: “Il 2019 non partirà benissimo, mancherà un giocatore importante nella sfida contro i bianconeri ma non vogliamo cercare alibi. Per quanto riguarda la partita di questa sera, siamo stati bravi a reagire, ma anche dei polli a non chiuderla. Dobbiamo migliorare questo aspetto qua. Quando uno fa l’allenatore la parola sereno non esiste, sereno è Allegri che vince da un po’ di anni. Gli altri siamo tutti in discussione, dunque bisogna sempre stare concentrati. Con Leonardo, Maldini e Gazidis parlo spesso con grande onestà, ci sono delle discussioni ma solo per il bene della squadra. Penso che possiamo tornare ad esprimere ancora un buon calcio, l’importante è arrivare in primavera attaccati al carro della Champions.

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Milan-Spal, Gattuso: “Higuain? Ho fatto come Lino Banfi con Aristoteles”

L’allenatore ha quindi proseguito su Higuain: “Ho fatto come Lino Banfi con Aristoteles, abbracciandolo e facendogli sentire la mia vicinanza. Dopo il rigore e l’espulsione con la Juve la mazzata l’ha presa, speriamo che dopo questo gol riesca a trovare continuità. E’ un giocatore che vive per il gol, che negli ultimi anni in Italia ha dimostrato di essere un cecchino. Quando capitano questi momenti è complicato, ha vissuto tutto ciò come un peso e ci sta. Donnarumma? Bisogna stargli vicino, quando sbaglia non farglielo pesare troppo. E’ tra i portieri più forti al mondo, con lui mi comporto come un papà. Quest’anno sta dimostrando il suo valore, facendo un campionato da protagonista”.

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Milan-Spal, Gattuso: “Abbiamo parlato di Muriel”

Gattuso ha infine concluso ammettendo l’interesse per Muriel: “Può giocare esterno, bisogna fargli attaccare la porta, può fare la seconda punta ma anche la prima. Non so se l’abbiamo preso, ma ne abbiamo parlato. Sia di lui, ma anche di altri calciatori”.

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