Frosinone-Milan, Gattuso: “Non penso al mio futuro”. Baroni: “Bene i miei”

Frosinone Milan GattusoFROSINONE MILAN GATTUSO – Il tecnico del Milan Gennaro Gattuso al termine del match pareggiato 0-0 allo Stirpe di Frosinone contro i canarini ciociari ha rilasciato queste dure dichiarazioni ai microfoni di Dazn. Ecco cosa ha detto.

-> Leggi anche Pagelle Frosinone-Milan 0-0: highlights e tabellino del match

Frosinone Milan Gattuso commenta il match

“Nel primo tempo abbiamo fatto una pessima partita. Con la Fiorentina avevamo creato, avevamo giocato meglio. Oggi abbiamo regalato un primo tempo al Frosinone. Ci è andata anche bene perché potevamo perderla, abbiamo avuto le nostre occasioni, ma nel primo tempo la squadra non è scesa in campo. Non abbiamo fatto bene, a livello fisico vincevano tutti i contrasti. E’ giusto che ci assumiamo le responsabilità, se vuoi arrivare al quarto posto non si possono fare prestazioni come quella del primo tempo”. Laconico invece il commento sulle voci di un suo possibile esonero. “Futuro? La mia preoccupazione è la squadra, non penso al mio orticello. Vengo giudicato per i risultati e i risultati in questo momento non arrivano,. Ci metto la faccia, sono il capitano della barca e ed è giusto che mi assuma io le responsabilità. I giocatori rendono al di sotto delle loro possibilità, io devo lavorare su questo aspetto. Poi può succedere di tutto, accetterò ogni decisione”.

-> Leggi anche Calciomercato Milan, avanza Conte in caso di esonero di Gattuso

Le parole del tecnico dei ciociari Baroni

Sempre dai microfoni di DAZN la replica del neo-tecnico dei ciociari Marco Baroni: “Faccio i complimenti alla squadra, ha interpretato bene le ultime due gare con coraggio e uno spirito propositivo. Nel primo tempo abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati ed è emersa una buona prestazione. Io ho chiesto ai ragazzi di avere coraggio, per ostacolare il Milan non potevamo soltanto difendere. Dovevamo avere aggressività. Oggi c’erano dei ragazzi che non avevano giocato molto e hanno patito il ritmo che abbiamo dovuto tenere per soffocare le qualità tecniche degli avversari”.

 

Gestione cookie