CONFERENZA STAMPA ANCELOTTI – “Cambierà qualcosa nel modo di lavorare in questo periodo natalizio? Cerchiamo di combinare, è un momento importante per tutti e si cerca di combinare l’aspetto lavorativo con quello festivo. Ci alleneremo a Natale e passeremo una parte del pranzo natalizio ognuno nelle proprie case. E’ una bella novità per il calcio italiano, in Inghilterra si approfittava per andare tutti allo stadio”. Lo ha detto in conferenza stampa Ancelotti, sulle partite durante il periodo di Natale, alla vigilia della sfida con la Spal. Koulibaly e Insigne in diffida, ma le scelte del tecnico non saranno condizionate.
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Conferenza stampa Ancelotti, le scelte
“No, assolutamente. Non far giocare uno in diffida, significa tenerli fuori due partite con quella per la squalifica. Vogliamo fare un calcio propositivo e senza calcoli per l’Inter. Giocherà la squadra che ritengo migliore, poi dopo penseremo all’Inter, come sempre. Abbiamo tutta la rosa a disposizione, tranne Allan che ha un problema alla schiena, compreso Mario Rui che è rientrato da problemi suoi. Se Allan recupererà per l’Inter? Sì, non può giocare domani per il classico colpo della strega”, ha aggiunto il tecnico del Napoli. “Come si recupera per tre partite in sei giorni? Come abbiamo sempre fatto, siamo focalizzati sul recupero dei giocatori. La squadra dà segnali di buona condizione, recupera velocemente, non ci sono scorie, dopo due giorni sono già pimpanti”.
Primo Natale lavorativo
Per l’allenatore è il primo Natale a Napoli. “Non mi è mai successo farlo a 20 gradi, di solito era con la neve, qui col sole. Un pranzo in terrazza”. Poi sulla sfida con la Spal ha aggiunto: “Verdi? Sta bene, può sicuramente essere utilizzato. Rog? Potrebbe essere la sua gara, o di Fabian, o di Zielinski in quella posizione”. Poi sui gol nel finale decisivi. “L’aspetto fisico è importante, ha condizionato sicuramente le gare con Atalanta e Cagliari, ha sicuramente inciso, così come la buona sorte, ma la fortuna arriva se te lo meriti, se combatti e se ci credi”, ha aggiunto Ancelotti che sull’urna di Nyon ha concluso: “Fortunata? Sulla carta sì, poi dopo c’è il campo e lo Zurigo lo conoscono tutti pochissimo, ma ha fatto bene nel girone, battendo il Bayer Leverkusen che non è l’ultimo arrivato. E’ una squadra veloce, dinamica, gioca a calcio, non a affrontato con superficialità”.
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