CESSIONE ROMA PALLOTTA – “Vendere la Roma? Sono bugie irresponsabili”. Sono le parole del presidente della Roma, James Pallotta, sulle voci di una cessione della Roma, al free press Leggo in merito all’articolo di Libero dove sono alimentate le voci di un possibile passo indietro del patron americano per una cifra non inferiore agli 800 milioni di euro.
Cessione Roma Pallotta smentisce
“Ho letto l’articolo, lo trovo divertente. Il giornalista che l’ha scritto sta mentendo in modo idiota. Non c’è nessuna trattativa con alcuno per la cessione della Roma. E’ una fake news”. Poi alla domanda sulla sua assenza da Roma che si protrae ormai da metà giugno il presidente romanista replica così: “Non posso venire ancora, sto lavorando ancora sullo stadio e spero lo stiano facendo anche gli avvocati altrimenti la Roma non potrà avere il suo impianto. Dipende da loro”. Poi, ai microfoni di Centro Suono Sport, sempre sullo stadio ha aggiunto: “Speriamo che gli avvocati dall’altra parte si sveglino presto o Roma non avrà uno stadio. Dipende da loro. Per lo stadio aspetto ancora qualche altro mese”.
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La situazione
Che Pallotta sia quanto meno infastidito dall’andazzo della situazione non è un mistero. La parte sportiva del progetto segna pesantemente il passo, nonostante l’ennesimo approdo agli ottavi di finale di Champions League il disastroso cammino in Serie A mette a rischio la tenuta dei conti e il consolidamento societario. La questione Stadio è arrivata allo snodo finale, il proprietario della Roma è pronto a rilevare i terreni di Parnasi diventando di fatto il socio unico dell’operazione ma se non ci sono accelerazioni da parte dell’amministrazione del Comune di Roma come più volte dichiarato Pallotta sarebbe pronto a passare la mano. La vera dead line è il 31 Dicembre. Da li in poi tutto è possibile in un senso o nell’altro.
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