Juventus-Inter, Spalletti: “Non siamo stati costanti nei 90′”

inter, è già finita la magia

JUVENTUS-INTER, LE PAROLE DEI TECNICI – Intervistato ai microfoni di Sky Sport, Luciano Spalletti, allenatore dell’Inter, ha parlato della sconfitta della squadra nerazzurra contro la Juventus: “Ci sono situazioni in cui non si riescono a leggere e invece la Juventus sulle interpretazioni non sbaglia mai nulla. Certo che se passavamo in vantaggio potevamo fare la differenza. Abbiamo concesso troppe cose banali, ci siamo persi su cose superficiali che poi alla fine fanno la differenza perché non si riesce ad essere costanti nei 90′. La partita è stata condotta in larghi tratti molto bene, ma le letture spesso sono sbagliate anche individualmente”.

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Juventus-Inter, Spalletti: “Sul gol bisognava scappare indietro”

Il tecnico nerazzurro ha quindi proseguito: Icardi? Ha fatto quello che doveva fare, ha corso molto e stasera è stato anche più bravo di altre volte. Alle volte alleggeriamo la pressione dal punto di vista della pericolosità e così si diventa più leggeri e soffriamo. Prima del gol stavo chiamando Joao Mario perché non si era allineato alla linea difensiva, è questo l’atteggiamento di leggerezza di cui parlavo, non bisogna mai abbassare l’attenzione perché se diventi più leggero poi non recuperi più la situazione. Lì bisognava scappare indietro, la linea difensiva deve andare sulla porta, invece abbiamo lasciato spazio del cross e del colpo di testa”.

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Juventus-Inter, Spalletti: “Cambio di Politano? Volevo mettere un palleggiatore”

Spalletti infine ha spiegato il perché del cambio di Politano: “L’attaccante doveva stare più basso per prendere Cancelo, loro sono stati più bravi anche nel gioco delle marcature. Poi da inizio anno si dice che sbaglio le sostituzioni, ma volevo mettere un palleggiatore di maggiore qualità in mezzo al campo, Borja Valero sa quando fare un passaggio, quando tenerla, quando accelerare. Ora non dormirò fino a sabato prossimo, le notti sono per voi”.

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