JUVENTUS-INTER, INDIETRO NEL TEMPO- Nel 2018 ha compiuto 20 anni il famoso contatto tra Ronaldo e Iuliano, quello scontro di gioco divenuto celebre e che alla vigilia di ogni derby d’Italia viene “riesumato” per alimentare polemiche e discussioni. L’arbitro di quella partita, Ceccarini, è diventato famoso essenzialmente perché protagonista sfortunato dell’episodio che resiste imperterrito nel tempo. Quel giorno ci furono polemiche su ogni fronte, con il tecnico nerazzurro Gigi Simoni e il presidente Moratti che non le mandarono a dire al direttore di gara. Oggi, come due decenni fa, ancora si parla di quel contatto e ci si chiede: ci fosse stato il Var, cosa sarebbe successo?
Juventus-Inter, no rigore nemmeno col Var
Ai microfoni di Radio Crc ha parlato il diretto interessato di quella gara, l’ex arbitro Piero Ceccarini, che è tornato sull’episodio. La sua visione, oggi come 20 anni fa, non è cambiata nonostante tutte le polemiche e le discussioni: “Già l’ho detto in diverse occasioni – ribadisce -. Forse qualcuno non mi ascolta: insieme al telecronista dell’epoca c’erano Collovati e Chiesa, i quali appena avvenuto l’episodio hanno detto che non c’era rigore. Voglio dire che in campo ero sicuro e anche oggi sono ancora convinto della mia scelta. Se al Var ci fossero stati Collovati e Chiesa non l’avrebbero giudicato calcio di rigore e non mi avrebbero richiamato“.
Non è nemmeno detto che col il Var, poi, si possano evitare le polemiche. L’ultimo Inter-Juventus, dello scorso maggio, ancora viene ricordato infatti per il mancato rosso a Pjanic da parte di Orsato.
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