Isco Juventus, dalla provocazione di Perez agli spiragli nella trattativa

ISCO JUVENTUS – Si starebbe facendo sempre più in salita uno dei sogni del calciomercato Juventus. Stiamo parlando ovviamente del possibile ritorno in bianconero di Paul Pogba. Una trattativa che si sarebbe decisamente complicata fino ad essersi bloccata del tutto, almeno per quanto riguarda la finestra di contrattazioni di gennaio. E così negli ultimi giorni hanno preso quota dalla Spagna le voci riguardanti Isco.

LEGGI ANCHE: Ruben Dias-Juventus: ora si può fare, il club bianconero accellera per la trattativa

Isco Juventus, muro del Real Madrid alla cessione a gennaio

Tali indiscrezioni sono state rilanciate da Ok Diario, portale notoriamente vicino alle vicende di ambiente madridista. Notizie queste poi prontamente raccolte dal quotidiano torinese Tuttosport. E gli ultimi aggiornamenti su questo fronte non sarebbero per nulla positivo per il club torinese. Il fantasista spagnolo infatti avrebbe sì richiesto la cessione a Florentino Perez per via delle numerose panchine ricevute sotto queste prime settimane di gestione da parte di Santiago Solari, ma avrebbe anche ricevuto dal presidente del Real Madrid un secco no per quanto riguarda il suo addio a gennaio.

LEGGI ANCHE: Isco alla Juventus: il Real fa muro e vuole 700 milioni

Isco Juventus, la valutazione irraggiungibile di Florentino Perez

Ma ci sarebbe di più. Come da noi riportato, il numero uno delle Merengues non avrebbe alcuna intenzione di sedersi a trattare del cartellino del 26enne con nessuna squadra nemmeno in futuro. La sua richiesta infatti sarebbe inamovibile e soprattutto folle, vale a dire i 700 milioni di euro previsti nella clausola rescissoria del giocatore. Una cifra praticamente inarrivabile non solo per la Juventus ma anche per praticamente qualsiasi altro club esistente al mondo. Difficile pensare che se la situazione per Isco all’interno delle gerarchie di Solari resterà l’attuale, anche quella di Perez non muterà. È probabile infatti ipotizzare che la posizione di quest’ultimo si possa ammorbidire e con essa aprirsi spirargli anche per la società di Andrea Agnelli.

Gestione cookie