GENOA-SAMPDORIA, LE PAROLE DEI TECNICI – Intervistato ai microfoni di “Sky Sport”, Ivan Juric, tecnico del Genoa, ha parlato del pareggio ottenuto contro la Sampdoria: “Brucia molto, non meritavamo ma strameritavamo, abbiamo subito un tiro un porta giocando con coraggio e creando tante situazioni pericolose. Non vincere un derby giocato così è un grande rammarico, mi dispiace per i ragazzi. Rischio esonero in caso di sconfitta? Prima veniva il derby, per cui sono anche componenti umane”.
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Genoa-Sampdoria, Juric: “Espulsione? Si sarebbe dovuto chiudere un occhio”
L’allenatore rossoblù ha quindi proseguito: “Sull’espulsione non ci sono state offese, penso che in situazioni così si debba chiudere un occhio. La squadra mi dà soddisfazioni e fa passi avanti ogni partita, sono soddisfatto di quello che stiamo facendo, poi altri prendono decisioni diverse, hanno una visione completamente differente dalla mia. Ma io sono sereno. Stiamo crescendo in tutto, non puoi né stravolgere il gioco né ammazzare i giocatori su tutto. Siamo stati molto sfortunati, oggi c’è tanta sfortuna, o magari mancanza di cinismo e cattiveria”.
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Genoa-Sampdoria, Juric: “Ora arrivano gare difficili”
Juric ha infine avvertito: “Adesso arrivano partite non facili, ma con squadre con cui siamo alla pari. Sono arrivato per la terza volta, non me l’aspettavo. Poi abbiamo avuto un calendario difficile e la squadra ha giocato molto bene. I ragazzi si allenano bene e fanno buone prestazioni, poi altri prendono decisioni e questo ti toglie un po’ di emotività. Preziosi non l’ho ancora sentito, la situazione è un po’ così ma io non ho problemi. Io sono contento di lavorare con questi ragazzi, possono ancora crescere e oggi l’hanno dimostrato con una grande prestazione. Kouamé? Lui e Piatek sono stati bravi, anche in panchina abbiamo gente che ha recuperato, come Lapadula e Pandev. Ho cambiato il modo di attaccare per loro, hanno bisogni di spazi diversi. Romero ha giocato solo in Primavera e oggi con me gioca e fa prestazioni del genere”.