DOPING SERGIO RAMOS– Nei giorni scorsi la clamorosa voce, che vede come protagonista niente meno che il capitano del Real Madrid Sergio Ramos. Il numero 4 spagnolo, che ha alzato le ultime tre Champions League, è finito nell’occhio del ciclone per le ultime rivelazioni di Football Leaks, che ha fatto emergere come il giocatore sia stato trovato positivo all’antidoping immediatamente dopo la finale di Cardiff. Quella sera le merengues vinsero per 4-1 sui bianconeri, Ramos fu protagonista nel finale di uno spiacevole fatto con Cuadrado: il difensore simulò un pestone del colombiano, ingannando l’arbitro che espulse il giocatore della Juventus. Si è scoperto solo da poco che, stando a quanto fatto emergere da Football Leaks, che all’antidoping Ramos risultato positivo ad una sostanza non vietata, ma di cui si deve comunicare l’utilizzo. Il Real, in questo caso, non comunicò nulla alla Uefa, e questo ha scatenato un putiferio che ora le merengues stanno cercando di far rientrare.
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Doping Sergio Ramos, la risposta
A margine della gara tra Eibar e Real Madrid, che ha visto i campioni d’Europa cadere clamorosamente per 3-0, ha parlato lo stesso Ramos, difendendosi da tutte le accuse: “È un tema difficile e delicato da affrontare, chi mi accusa dovrà vedersela coi miei avvocati. Il mio club e la Uefa hanno parlato, posso solo dire che nella mia vita non ho mai commesso irregolarità. Sappiamo bene da che fonte arrivano queste notizie. Ci hanno chiamato un mese e mezzo fa, minacciando di far uscire questa notizia, ma non avevamo alcun timore. Ora servirà intraprendere delle misure perché quanto successo danneggia la mia immagine. La verità ha solo una strada, le bugie si possono raccontare in molti modi, ma restano sempre bugie“.
