Tegola per Rino Gattuso e per il suo Milan, l’infortunio di Giacomo Bonaventura è più grave del previsto. Il centrocampista rossonero, infatti, sarà costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico per risolvere in maniera definitiva i problemi alla cartilagine del ginocchio (microfrattura e lesione della cartilagine del ginocchio). Bonaventura ha iniziato il suo calvario nell’immediata vigilia di Milan-Sampdoria quando con un bollettino medico, tutt’altro che allarmante, la società comunicava che: “Bonaventura risente di una leggera infiammazione ad un ginocchio e nelle ultime ore i test non hanno dato esito positivo”. L’infortunio in quella fase non appariva foriero di conseguenze particolarmente noiose, rinviando agli accertamenti da parte dello staff sanitario una diagnosi più accurata.
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Infortunio Bonaventura, operazione negli USA
Ma la realtà si è rivelata diversa tanto che il procuratore del calciatore, Mino Raiola, secondo quanto riferito dal portale dell’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio, ha spinto affinché Jack Bonaventura venga operato e soprattutto che l’intervento avvenga negli Usa, a Pittsburgh, e non in Belgio, come avrebbe preferito la società rossonero. L’operazione è in programma la settimana prossima e terrà il calciatore di San Severino Marche ai box per almeno 7-8 mesi. Il rientro a disposizione del Milan a questo punto è previsto direttamente nella prossima stagione.
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Diawara possibile sostituto
Nel frattempo Leonardo si sta già muovendo sul mercato per sostituire il calciatore nella stagione attuale e integrare da subito la rosa in caso di severe decisioni da parte della UEFA. L’obiettivo primario sarebbe Diawara del Napoli. L’ex Bologna con Ancelotti non ha trovato lo spazio che e starebbe pensando a cambiare aria. De Laurentiis valuta il centrocampista almeno 50 milioni di euro, troppo per le casse del Milan che invece punterebbe sulla formula del prestito. Una soluzione temporanea che farebbe contenti tutti.
