Italia-Portogallo Immobile in campo dal primo minuto, è questa la notizia principale di oggi relativa alla formazione che Mancini schiererà stasera a Milano. Serve una vittoria per continuare a cullare la speranza di qualificarsi alla Final Four della Nations League e per regalare una gioia agli oltre 70mila tifosi che domani sera saranno sugli spalti di un ‘Meazza’ tutto esaurito per sostenere la Nazionale un anno dopo la cocente delusione per la mancata qualificazione al Mondiale. “All’inizio non è stato facile – ha dichiarato nella conferenza stampa della vigilia il Ct ripercorrendo i suoi primi mesi sulla panchina della Nazionale – ma i ragazzi hanno mostrato molta buona volontà. Stiamo migliorando, ma ci servirà ancora tempo. Il fatto che domani ci saranno 70mila persone è una bella base di ripartenza insieme alle ultime buone prestazioni. La Nations League era il primo obiettivo e proveremo a vincere il girone, ma il vero traguardo è la qualificazione all’Europeo, quindi bisogna dare esperienza ad un gruppo giovane”.
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Nelle ultime due gare con Ucraina e Polonia il tridente leggero ha dato risposte positive, ma l’infortunio di Bernardeschi costringerà Mancini a cambiare qualcosa lì davanti. Intanto il Ct, che ha perso per infortunio anche Romagnoli, ha convocato il difensore della Lazio Francesco Acerbi e ha annunciato l’arrivo dall’Under 21 del suo quasi omonimo Gianluca Mancini e del classe 2000 Moise Kean, entrambi alla prima chiamata con la Nazionale maggiore. Nelle prime sette partite della gestione Mancini l’età media degli Azzurri non è mai andata oltre i 26 anni e 4 mesi e anche domani potrebbero trovare spazio diversi giovani: “Se uno è bravo, sicuramente arriva, e se ci sono stranieri bravi, anche i giocatori italiani migliorano. Abbiamo una buona generazione di ragazzi di 18, 19, 20 anni che hanno bisogno di giocare. Sono bravi, con qualità tecnica e per noi è importante conoscerli, per questo li chiamiamo. Abbiamo un buon serbatoio per il futuro”
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Italia (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Verratti, Jorginho, Barella; Chiesa, Immobile, Insigne. CT: Mancini
Portogallo (4-3-3): Rui Patricio; Cancelo, Fonte, Rubén Dias, Mario Rui; Rubén Neves, William Carvalho, Pizzi; Bernardo Silva,17 André Silva, Bruma. CT: Fernando Santos
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