Mezza Serie A su Tonali: le pretendenti per il classe 2000

Il suo nome nelle ultime ore è sulla bocca di tutti gli appassionati di calcio. Sandro Tonali, fino a qualche giorno fa, era conosciuto per lo più da chi segue la Serie B e, nello specifico, le vicissitudini del Brescia. Grazie alla convocazione di Mancini, ora, improvvisamente è stato designato dalla maggior parte della critica come il nuovo Pirlo. I piedi di piombo sono fondamentali in questo caso: non sovraccaricare di responsabilità un giovanissimo ragazzo, per quanto promettente, di appena 18 anni. Il primo a dimostrare maturità è stato lo stesso giocatore delle Rondinelle, che da Coverciano ha fatto sapere di non ispirarsi a Pirlo (col quale condivide la posizione in campo, oltre al taglio di capelli) bensì a Gattuso. Come per dire: non descrivetemi per quello che non sono. Chapeau.

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Presente azzurro

La convocazione azzurra ha fatto conoscere Tonali a gran parte del mondo calcistico, alimentando voci di mercato circa il futuro del giovane centrocampista del Brescia. Juventus, Inter e Roma sembrerebbero interessate al giocatore, che sta conoscendo la Nazionale maggiore senza aver mai giocato in Serie A. Proprio i giallorossi sono i più interessati a Tonali, tanto da aver tentato l’affare già nella passata estate, quando Monchi offrì 12 milioni al Brescia per portarlo a Trigoria. I lombardi rifiutarono l’offerta, riuscendo a trattenere il giovane per un’altra (forse ultima) stagione. Cellino, dopo tutto, fiuta l’affarone: se Tonali dovesse affermarsi in questa stagione al Brescia, chiamato con costanza da Mancini a Coverciano, nella prossima estate potrebbe sparare oltre 25 milioni per la valutazione del suo baby centrocampista. Già ci immaginiamo come l’asta per il giovane azzurro procederà a colpi di rilanci, tra le grandi del nostro campionato.

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