Gonzalo Higuain si è già pentito della reazione di ieri sera durante la sfida tra Milan e Juventus. Una sfida sentita in maniera eccessiva. Il dente avvelenato dell’ex il quale ha tradito totalmente i nervi dell’attaccante argentino. Il rigore fallito, il troppo nervosismo e poi l’epilogo finale con il cartellino rosso sventolatogli in faccia dal direttore di gara. Il diretto interessato ha ammesso di aver perso la testa, ma ha così affermato: “Ho protestato perchè secondo me il fallo era di Benatia e non mio, in più sono stato anche ammonito”. Higuain ha poi confermato di aver rivolto parole “poche carine” al direttore di gara, parole ovviamente dettate dal nervosismo.
Le scuse, ma ora tutto dipenderà dall’abitro
Higuain si è già scusato con il suo allenatore, compagni e tifosi. In più ha colto l’occasione per ribadire tutta la sua stima verso i suoi ex compagni della Juventus, i quali hanno provato in ogni modo a calmarlo e farlo ragionare dopo il cartellino rosso. Cosa e quanto rischia il centravanti rossonero? Ora tutto dipenderà da ciò che l’arbitro scriverà nel referto. Non trapela massima fiducia, Higuain rischia la sospensione per 2-3 gare di campionato.