NAPOLI-PSG– Ci sono ritorni e ritorni, ci sono avversari e avversari. Ci sono idoli e rivali, anche se questi giocano nella stessa squadra, anche se questi saranno i tuoi prossimi avversari europei. E’ la strana storia del Napoli: ovviamente stiamo parlando di Edinson Cavani e Gigi Buffon, vecchie conoscenze (a loro modo) degli azzurri, e ora colonne portanti della squadra di Tuchel. Nel prossimo turno di Champions torneranno entrambi al San Paolo, per la prima volta dalla loro partenza dalla Serie A, e saranno ovviamente due ritorni quanto più diversi possibile.
Il Matador
Ha lasciato un vuoto forse incolmabile nel cuore dei tifosi azzurri. L’attaccante è anche oggi l’oggetto del desiderio per il calciomercato invernale, nonostante ADL abbia più volte sostenuto come non ci siano le condizioni economiche per un Cavani bis. Il Matador tornerà al San Paolo, quello stadio che è stato suo per tante stagioni e che è pronto a raccoglierlo a braccia aperte, come se stesse ritornando quel figliol prodigo che ha solamente bisogno dell’amore del suo padre o, in questo caso, del suo (ex) popolo. Previsti solo applausi e cori per il bomber del Psg, anche se tenterà di fare un dispetto alla sua vecchia squadra per permettere al Psg di superare in classifica proprio gli azzurri.
Buffon
Non sarà lo stesso clima per Gigi Buffon. L’avversario bianconero per tante stagioni, il rivale principale dei duelli contro la Juventus, il simbolo e l’ex capitano dei colori che sotto al Vesuvio non sono contemplati. Gigi Buffon è pronto a un nuovo esordio in Champions, con la squalifica scontata dopo le parole post Real Madrid-Juventus. Solo fischi per lui, al contrario di Cavani, perché, nonostante il cambio di maglia, a Napoli Buffon ricorda ancora la Juventus. Difficile, background di Supergigi alla mano, pensare il contrario…
