Continuità è la parola chiave di Eusebio Di Francesco. Alla vigilia della partita di domani con la Spal all’Olimpico, inizio ore 15, il tecnico giallorosso nella conferenza stampa di presentazione del match ha sottolineato che la Roma non può permettersi di sbagliare prima di un ciclo di fuoco contro Cska Mosca (due volte), Napoli e Fiorentina. Ecco cosa ha detto.
DI FRANCESCO SU ROMA-SPAL
“Abbiamo davanti una partita molto complicata, non dobbiamo sottovalutare la Spal. Lazzari, ad esempio, fa più dribbling di tutti in questo campionato, vanno presi con le molle, ma noi dobbiamo mettere in campo continuità”. Di Francesco non convocherà Patrik Schick che ha un problema muscolare, toccherà ancora una volta a Edin Dzeko. Non sarà convocato nemmeno Perotti alle prese con il terzo infortunio stagionale, una lesione al polpaccio. Tra i titolari ci sarà di nuovo il giovanissimo Luca Pellegrini: “Giocherà, darò continuità al suo percorso di crescita. Deve continuare a migliorare e a lavorare con umiltà, ha grandi mezzi e fisicità. Ma è anche giovane ed è giusto che possa sbagliare e migliorare”
DE ROSSI TRA CAMPO E FUTURO
Alexander Kolarov e Daniele De Rossi salteranno invece di sicuro la partita con la Spal, il Capitano è a rischio anche per il match di Champions League, “ho la speranza di recuperarli entrambi per il Cska, questo ci permetterebbe di avere più soluzioni”, ma non è questo il tema centrale in queste ora per quanto riguarda il Campione del Mondo. Tiene banco l’intervista in cui ha dato il via al conto alla rovescia per il ritiro dal calcio giocato ed ha aperto più di una porta ad un futuro da allenatore. Su questo Di Francesco è stato netto: “Daniele è già un mio collaboratore, è molto bravo e ritengo che possa tranquillamente essere un ottimo allenatore”.