REAL MADRID– 3 partite per mantenere la panchina del Real Madrid, 3 partite per riprendersi l’aficiòn madrilena, che sembra avergli voltato le spalle dopo il negativo avvio di stagione. Potrebbero concludersi con il secondo esonero gli ultimi, terribili, 6 mesi di Julen Lopetegui. Il tecnico, licenziato come ct alla viglia del Mondiale (per essersi accordato col Real Madrid con tempistiche non condivise dalla Federazione), è atteso a 10 giorni di fuoco per non subire il secondo allontanamento in 180 giorni.
La situazione
Il Real Madrid sembra aver smarrito la sua anima: da 4 partite non trova la via del gol, ha perso in Champions in casa del piccolo Cska Mosca e lo spogliatoio non pare esser riuscito a assorbire la partenza di Ronaldo e Zidane. Lopetegui è il primo colpevole individuato dal tifo madridista, e Perez deciderà il da farsi al termine delle prossime 3 gare, ultima delle quali quella contro il Barcellona.
Cont(e)atto
Il contatto con Antonio Conte, affermano dalla Spagna, c’è già stato. Perez vuole cautelarsi in caso si dovessero profilare altre debacle, e l’ex Juve è il prescelto dal Presidente. Conte ha già dato la sua disponibilità, voglioso di tornare ad allenare dopo l’esonero dal Chelsea, e il Real Madrid sarebbe il compimento di una straordinaria carriera da allenatore iniziata poco più di 12 anni fa.
