JUVENTUS-GENOA – Sabato prossimo, dopo 7 anni di esperienza in Russia, l’ex Zenit e attuale capitano del Genoa Domenico Criscito tornerà ad affrontare la sua vecchia Juventus. Appena sei mesi in bianconero, ormai 10 anni fa, per l’esterno campano: era la prima Juventus di Ranieri, era la Juventus appena tornata in Serie A, era un’era calcistica fa, quando ancora in Italia dominava l’Inter. Al Corriere di Torino ha parlato il laterale del Genoa, presentando la partita contro la Juventus per per i liguri si prospetta, sulla carta, come ostacolo insormontabile.
Mezzo miracolo
Mimmo Criscito analizza con lucidità la gara dell’Allianz Stadium, che sarà anche la prima di mister Juric dopo il ritorno in Liguria. “Per non perdere servirà un mezzo miracolo” dice il capitano del Girfone, “ci attende una partita difficilissima, la Juve con Cristiano Ronaldo fa paura. È con il Psg tra le grandi favorite per la Champions, l’obiettivo principale dei bianconeri“. Proprio in Champions tornerà a giocare la Juve la prossima settimana, dunque i tifosi del Genoa sperano che i bianconeri siano un po’ “distratti” dall’impegno di Manchester.
Abbiamo Piaket
Il Genoa dal canto suo potrà sperare, oltre in una giornata storta della Juve, sul capocannoniere di Serie A Piatek. Il polacco è atteso al primo grande appuntamento per confermarsi implacabile e, sul suo compagno, Criscito ammette: “Piatek? Sabato sarà un altro esame importante. Piatek ha già dimostrato di essere un grande campione, segnando 13 gol in 8 partite e ambientandosi subito in un campionato difficile come il nostro. Conoscendolo, vorrà sicuramente ripetersi contro una delle migliori difese al mondo.”
