Nei giorni scorsi sulla nostra testata vi abbiamo dato conto dello stato dell’arte relativo al progetto del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle. Oggi nel puzzle si incastra un nuovo e decisivo tassello: le dichiarazioni di Daniele Frongia, assessore allo Sport del Comune di Roma, uno dei titolari del dossier.
La scorsa settimana abbiamo registrato in sequenza le rassicurazioni della Sindaca di Roma Capitale Virginia Raggi: “A meno che non ci sia un disastro epocale, cosa che escludo perché tutte le istituzioni in conferenza dei servizi hanno dato l’ok, si procederà con lo stadio della Roma, eventualmente apportando quelle modifiche che servono. Sì, tenderei ad andare avanti, a meno di disastri”. La netta apertura di credito del Presidente in pectore della FIGC Gabriele Gravina. Il grande interesse mostrato per il progetto di alcuni grandi gruppi industriali: Pizzarotti di Parma, il gruppo Gavio di Tortona, il numero uno tra i general contractor nazionali, Salini Impregilo e soprattutto del colosso Starwood Hotels and Resorts Worldwide, LLC, più semplicemente nota come Starwood.
“Io direi che non ci siamo mai fermati, siamo sempre andati avanti. Ci sono stati eventi importanti che hanno rallentato l’iter. Ci sono delle verifiche in corso, però da parte nostra è rimasta sempre la stessa intenzione. Da questo punto di vista andiamo avanti e credo che già dalle prossime settimane ci saranno novità rilevanti”. Cosi’ l’assessore allo Sport di Roma Capitale, Daniele Frongia, parlando dello stadio della Roma a Tor di Valle in una intervista a Radio Radio.
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