PALLONE D’ORO– Antoine Griezmann torna a parlare del Pallone d’Oro. L’assegnazione avverrà il prossimo dicembre e, da questa estate, è partita una vera e propria campagna tra i giocatori francesi che “rivendicano” il diritto di assegnare il trofeo a un campione del Mondo. Idea legittima, considerando l’esito del Mondiale e i talenti che animano la nazionale transalpina. Da Mbappè a Pogba, passando per Griezmann o Kantè, sono tanti i campioni iridati che meriterebbero il riconoscimento di France Football. E proprio Griezmann torna a far valere la candidatura dei galletti, e la propria, per la vittoria finale.
Pallone d’Oro a un francese
Niente Messi o Ronaldo, Salah o Modric, il Pallone d’Oro secondo Griezmann dovrebbe andare a un francese. Scelta faziosa ovvio, ma ben giustificata dal grande Mondiale giocato dagli uomini di Deschamps: “Sarebbe una buona cosa se fosse un francese a vincere il Pallone d’Oro. Se sarò io, ancora meglio, ma se è un francese ne sarei altrettanto orgoglioso” dice le Petit Diable a Marca, che continua: “sarebbe un sogno”, anche perchè in tal modo “entrerei nella storia del mio club, l’Atletico”.
Tolto un peso
Fino a qualche mese fa a Griezmann veniva affibbiata la nomea di fenomeno ma “perdente”. Dopo le due finali di Champions perse (a Milano sbagliò anche un rigore) Griezmann si è riscattato con l’Europa League e il Mondiale. Due successi che lo hanno candidato di diritto per il Pallone d’Oro dopo le precedenti delusioni:”Avevo perso e pensavo fosse colpa mia. L’ho detto e l’ho davvero pensato – spiega -. Ma nelle ultime finali giocate, sono riuscito a essere decisivo”.