“Questa è sicuramente una giornata che mi rimarrà dentro per un po’, è un’emozione grossa, due segni di fiducia grandissimi -ha detto Lasagna-. Da un lato una convocazione che è sicuramente merito dell’Udinese, del lavoro che faccio qui. E’ un premio per quanto di buono ho fatto con questi colori, un sogno che si realizza e che avevo fin da bambino. La chiamata è arrivata oggi nel primo pomeriggio: ero a Mantova e sono subito corso a Udine per prendere le scarpe. Dall’altro lato un rinnovo di contratto, fino al 2023, che era già nell’aria da qualche settimana, ma che giunge proprio in questa giornata così importante. Stasera farò davvero fatica ad addormentarmi”.
Kevin Lasagna è nato a San Benedetto Po in Provincia di Mantova il 10 agosto 1992. Attaccante di piede mancino, il suo ruolo naturale è prima punta. All’occorrenza può giocare anche seconda punta o ala sinistra in un tridente d’attacco. Le sue qualità migliori sono l’ottima progressione e un buon diagonale mancino unito a un’ottima forza fisica. Dopo una lunga e dura gavetta nelle serie minori, ha giocato con Governolese, Cerea ed Este nel 2014 approda al Carpi da cui spicca il volo verso l’Udinese che lo acquista per 7.5 milioni di Euro immaginando per lui un futuro alla Totò Di Natale. La convocazione in Nazionale e il contestuale rinnovo del contratto sono le basi di questo progetto.
Prestiti, riscatti e stipendi alleggeriti: il piano della Juventus per incassare altri 40 milioni prima…
Una notte da vivere senza respiro, un San Siro che sogna e un piede sinistro…
Ranieri punta con decisione al quarto posto e Ghisolfi lavora per una Roma da Champions:…
Mercato Milan, otto nodi da sciogliere: in attesa del nuovo ds, pronta la rivoluzione in…
Tra motorini distrutti, scuse fuori luogo e rendimento intermittente: ecco i tre protagonisti della Flop…
C’è una squadra in Italia che gioca in uno stadio da 40mila posti e oggi…