E’ un Dybala a 360 gradi quello che si confessa all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. La tripletta in Champions Leauge con lo Young Boys lo ha rimesso sotto i riflettori e al centro del progetto della Juventus. E la Joya non si nasconde, mostrando di essere consapevole, maturo e con le idee chiare. Ecco cosa ha detto.
DYBALA VUOLE LA CHAMPIONS LEAGUE
“Non sapevo di essere entrato nella Storia dei “triplettisti” della Juventus – esordisce Dybala – l’ho scoperto dopo e mi sono reso conto di ciò che avevo fatto. Essere parte della storia del club è una gioia immensa. Il primo gol è stato bello e difficile in certe situazioni hai solo un istante. Quando ho visto che il difensore poteva andare a vuoto, ho scelto di tirare di interno, perché hai più controllo“. Elkann, Agnelli, Allegri: tutti hanno dichiarato che la priorità è la Champions. Un netto cambio di strategia.“Per me era così già l’anno scorso, per la Champions avrei sacrificato lo scudetto. Ora le aspettative sono cresciute tantissimo ma la mentalità è sempre la stessa: vincere tutto”.
IL PRIMO DEGLI UMANI DOPO CR7
Zidane, Baggio, Del Piero i modelli di Dybala. ” A Zidane prenderei l’eleganza e il modo di muoversi in campo: è come Federer, sembrava che non sudasse. Di Baggio vorrei la
capacità di finire le giocate,ricordo ancora quel gol su assist di Pirlo col Brescia contro la
Juve… Da Del Piero prenderei il destro e lo metterei sul mio”. Proprio Del Piero parla bene di Dybala e Mbappé, per un futuro dopo Messi e Ronaldo. “Messi e Ronaldo dovrebbero
essere nella fase calante, invece stanno facendo ancora cose straordinarie. Messi e Cristiano sono fuori dalla normalità, il mio obiettivo è essere il primo tra gli umani”.