JUVENTUS– Da argentino a argentino, da ex numero 10 dei bianconeri all’attuale numero 10 dei bianconeri. Da Omar Sivori, uno che alla Juventus ha vinto anche il Pallone d’Oro, a Paulo Dybala, uno che forse il Pallone d’Oro non lo vincerà per ovvia e insuperabile concorrenza. Ieri sera la Juve però ha ritrovato la sua Joya, con la tripletta che in un colpo solo ha issato Paulo in vetta alla classifica marcatori bianconera, stagionale e europea. Le parole del giocatore a Uefa.com.
Gol nel destino?
Da molti negli ultimi tempi Dybala ha ricevuto giusti attestati di stima, tanti poi hanno voluto paragonarlo a Sivori, uno che nella Juventus che fu anche di Boniperti scrisse la storia del club. Proprio ieri Sivori avrebbe compiuto gli anni, in occasione della prima tripletta europea del numero 10 argentino. Una curiosità, un segno del destino; a ognuno piace vederla come vuole, sicuramente un evento che fa piacere a Dybala: “Bello segnare tre gol nel giorno del suo compleanno. Credo sia stata una bella partita, per me, per la squadra, per i tifosi“.
Continuare così
L’obiettivo poi per il resto della stagione è chiaro, e Dybala indica la via: “Abbiamo degli obiettivi in testa, che sono quelli di vincere tutte le competizioni che giochiamo, ovviamente c’è tanta emozione per la Champions League e penso che sia giusto. La nostra squadra è molto forte, dobbiamo continuare così. Non dobbiamo mollare di un centimetro questa cattiveria, adesso ovviamente si alza l’asticella”.