Osvaldo torna a parlare: “Senza calcio sono più libero”

OSVALDO- Molti di noi ricorderanno sicuramente alcuni dei suoi gol più spettacolari. Reti acrobatiche, esteticamente sopraffine, che hanno infiammato le platee di Fiorentina, Roma, Inter e Juve solamente per citare alcune sue squadre italiane. I suoi gol in rovesciata sono ancora nella mente dei suoi ex tifosi, che hanno potuto ammirare (per brevi lassi di tempo) un talento che non si è mai davvero valorizzato in campo.

Anima rock star

E’ sempre stata una rockstar Daniel Pablo Osvaldo, ex attaccante italiano dal “sangre” argentino, che ha vissuto il mondo del calcio in modo contrastante, mai banale. Così come banali non sono state le sue giocate, acuti di una carriera buona ma non forse compiutasi secondo le reali possibilità del giocatore. Da qualche anno Osvaldo ha chiuso definitivamente, e senza rimpianti, con il calcio, dedicandosi al suo vero amore: la musica.

Con la sua band ha calcato i palchi di molti paesi, tanto che Osvaldo ha più volte ammesso di sentirsi più a suo agio con chitarra e microfono che con scarpini e pallone. L’ex giocatore della Nazionale è tornato a parlare e, ai colleghi di Marca, ha rivelato quanto il mondo del calcio non gli manchi affatto: “Non rinnego la mia vita da calciatore e il calcio in generale. Mi ha dato tanto, ma troppo spesso mi sentivo come pesce fuor d’acqua. Ora sono felice, più di prima. Il calcio mi ha reso felice, ma l’atmosfera del calcio, no. Mi piace la strada che mi ha regalato il calcio, ma mi ha tolto la libertà. E la mia libertà non ha prezzo e non è negoziabile“.

Ora Osvaldo è ben più felice di prima, grazie soprattutto alla sua nuova carriera musicale: “Non ho più voglia di giocare, ora ho la possibilità di fare ciò che non prima non avrei potuto fare. E l’adrenalina del gol? La musica è come fare un gol dietro l’altro, con ogni tocco del mio chitarrista chiudo gli occhi e sento. È qualcosa di magico“.

 

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