CAGLIARI, ECCO BRADARIC- Presentazione ufficiale per Filip Bradaric. Il Cagliari da il benvenuto al suo nuovo regista di centrocampo.
“SONO FELICE…”
Buonasera a tutti. Sono molto felice di essere arrivato a Cagliari. Per me è un onore che il Cagliari mi abbia acquistato perchè so quanto è importante la Serie A. Ho ricevuto tantissime proposte, Bordeaux in primis, ma io ho scelto il Cagliari. Non mi piace parlare di me, preferisco far parlare il campo.
“HO PARLATO CON SRNA E…”
Sono molto contento perchè ci sono due croati in squadra, Srna e Pajac, con loro mi troverò veramente bene. Srna quando è venuto in Russia mi ha detto che il Cagliari è un posto magnifico, così come la sua gente e i tifosi. Per questo credo che Srna mi darà una grossa mano. Per me questa è un’opportunità unica e potrò crescere ancora di più.
Prima di tutto vorrei ringraziare il capitano e tutti quelli che mi hanno permesso di prendere la maglia numero 6. Non sarà facile giocare con questo numero perchè è stato di Diego Lopez, una leggenda di questo club. Quest ,però, per me sarà una sfida per me stesso e per aiutare il Cagliari a fare ancora meglio. Il Cagliari è sempre stata la mia prima scelta. Ringrazio il presidente e l’allenatore.
Per me il Mondiale è stata un’esperienza unica e indimenticabile. Siamo stati uniti 50 giorni, è stato un gruppo compatto e unico. Siamo orgogliosi di aver portato a casa un risultato così importante per la nostra repubblica Croata. Le partite sono state stressanti perchè abbiamo affrontato diverse sfide ai supplementari. Dopo il Mondiale avevo bisogno di riposare perchè in Russia abbiamo speso tante energie. Ho già fatto due allenamenti con il Cagliari. So che sono arrivato in Serie A, un campionato difficile, ma so che con il Cagliari potrò migliorarmi ancora. Non mi preoccupa niente, a parte la lingua, ma mi rivolgerò ad un insegnante per imparare meglio l’italiano anche in vista della prossima conferenza stampa.
Incontrare Modric nel campionato italiano? Secondo me Modric è il giocatore più forte al mondo. Ora non sono sicuro che Modric arriverà, ma ciò significherebbe che la Serie A si arricchirebbe ancora di più. La mia esperienza con il Rijeka e con la Croazia, mi aiuteranno in questa esperienza al Cagliari.
Il mio ruolo? Diciamo che ho già giocato in diversi ruoli. Mi metterò a disposizione della squadra e dell’allenatore. Posso giocare sia in difesa, ma anche in una posizione più avanzata.
Prima di tutto sottolineo che ho parlato con i miei compagni di Nazionale del campionato italiano, del mio possibile arrivo a Cagliari, è normale. Ho parlato specialmente con Badelj, che gioca nel mio stesso ruolo. Tutti mi hanno detto che mi troverò benissimo qui in Italia. Domani in vista dell’amichevole contro l’Atletico Madrid, non so se giocherò, ci sarà una riunione con l’allenatore, ho fatto solo due allenamenti, vedremo domani.
Il mio pensiero sulla Sardegna? Non sono mai stato prima in Sardegna. A primo impatto è bellissima, non solo come terra, ma anche per la gente e i tifosi che sono molto attaccati al club e alla squadra.
Gioco con tutte e due i piedi. Sono ambidestro, però preferisco usare maggiormente il destro.