E’ nuovamente tempo di schierare la formazione al fantacalcio! La 34a giornata di Serie A è alle porte, e con essa ritornano subito gioie e dispiaceri per bonus e malus per i fantallenatori d’Italia. Ritorna allora anche l’esclusiva rubrica di SerieANews.com con l’obiettivo di fornirvi i migliori consigli sul fantacalcio giornata dopo giornata, suggerendovi consigliati e sconsigliati dei match di Serie A, in collaborazione con Fantamagazine.
Via ai consigli per la 34a giornata al Fantacalcio!
SPAL – ROMA
CONSIGLIATI: LAZZARI: Ci si aggrappa a lui in una gara ostica: giocherà con la massima attenzione in quanto un’ammonizione lo metterebbe fuori gioco contro il Verona, e chissà che non possa arrivare le definitiva consacrazione con la rete ad una grandissima. UNDER: Vero e proprio punto fermo di questa squadra ormai, parabola ascendente da far rimanere senza fiato. Segna in tutti i modi ormai e senza Dzeko sarà lui il primo candidato a portare bonus. Assolutamente da mettere.
SCONSIGLIATI: FELIPE: Miss match evidente contro Under: stargli dietro sarà complicato. GONALONS: Inutile, senza sprecare ulteriori commenti: qualche bel lancio in verticale contro il Genoa, ma da l’idea di non essere affidabile. Poi al fanta è inutile
SASSUOLO – FIORENTINA
CONSIGLIATI: ACERBI: inutile girarci attorno, se usate i voti della Gazzetta dello Sport lo potete mettere senza indugi. Anche contro l’Hellas partita magistrale. Gara complicata quella di domani, ma se la Fiorentina viene limitata a una rete, lui potrebbe uscirne con un ottimo voto. VERETOUT Punizioni, rigori, adesso anche su azione: chi lo ferma più? Difficile capire se andrà ancora a bonus ma ad ora è il migliore della Fiorentina.
SCONSIGLIATI: PELUSO: spiace un po’ metterlo qui perché contro l’Hellas ha giocato discretamente, ma la Fiorentina è un’altra squadra e fantacalcisticamente è poco utile. FALCINELLI: Subentrerà al Cholito verso la fine del secondo tempo o nel caso di risultato negativo a metà del secondo, ma sembra di vedere la moviola quando ha palla.
MILAN – BENEVENTO
CONSIGLIATI: CUTRONE Analizzando il rendimento dei tre centravanti del Milan in campionato nel 2018, si evince che l’attaccante rossonero con la media-gol migliore è proprio il baby-attaccante di Como, con una rete ogni 128,2 minuti. Dalle parole di Gattuso sembra poterci essere una concreta possibilità di rivederlo dal primo minuto, e quale migliore occasione di tornare a vederlo esultare se non la sfida casalinga contro l’ultima della classe? DIABATE: E’ l’uomo del momento. Diabaté ha realizzato la bellezza di 7 reti in sole 6 presenze, detenendo la media record di un gol ogni 40′ minuti.
SCONSIGLIATI: BORINI: data l’incertezza sul suo ruolo, predichiamo prudenza. Di fatto l’ex Sunderland si potrebbe vedere da esterno di centrocampo nel 442 (e non sarebbe nemmeno così male), ma anche da terzo destro, e qui arriverebbero i dolori. IEMMELLO: Piccole speranze di vederlo segnare ci sono, però il gigante al suo fianco si è preso la scena e lo sta oscurando. Tra l’altro gioca pure al suo servizio.
CAGLIARI – BOLOGNA
CONSIGLIATI: PAVOLETTI: Il discorso è semplice: il Cagliari ha un calendario difficile dopo questa partita, per cui domenica bisogna vincere a tutti i costi. VERDI: Sottotono a Genova, ma nel delirio dei moduli e degli interpreti è l’ unica stella che può dare la rotta giusta ai fantacalcisti dispersi nella tempesta del dubbio.
SCONSIGLIATI: IONITA: Non si sa se gioca titolare, quello che si è giocato è invece la fiducia dei suoi fantallenatori. DE MAIO: La partita è abbordabile, ma a Genova per un’ora ha ballato parecchio, stranamente ripresosi poi nel finale.
UDINESE – CROTONE
CONSIGLIATI: LASAGNA: È in dubbio, ma lo abbiamo capito, se gioca rischia sempre di buttarla dentro. Vale la pena schierarlo anche qual’ora non ci sia certezza del suo impiego. SIMY : Il giusto riconoscimento per due anni di lavoro in silenzio. Mai una parola fuori posto, mai una scenata nonostante sia stato la riserva di chiunque. Ora è il suo momento, lo sta sfruttando alla grandissima. E’ goffo, tecnicamente non è il massimo da vedere ma lui c’è sempre. Non si esime dal lottare con tutti. Terribilmente efficace. Il ferro va battuto finché è caldo.
SCONSIGLIATI: LA DIFESA: Imbarazzante sui calci da fermo, tra i peggiori Nuytinck sempre in ritardo nell’occupare la giusta posizione. Se avete dei difensori bianconeri lasciateli in tribuna, o al massimo portateli in panchina solo per evitare di giocare in 10. STOIAN: In una serata perfetta, che rimarrà nella storia del Crotone, siamo qui a commentare l’ennesima ucita poco consona del rumeno.
CHIEVO VERONA – INTER
CONSIGLIATI: SORRENTINO: Viene da due gare senza subire reti mettendoci molto del suo, dato che la difesa parecchie volte traballa e lui è stato sempre pronto a metterci una pezza. BROZOVIC: sta spiccando eccome. Rigenerato, trasformato, ora anche in gol: centrocampista di qualità. Consigliato!
SCONSIGLIATI: CACCIATORE: Per i due terzini non sarà una gara bella, in particolare per Cacciatore che dovrà vedersela con Perisic… BORJA VALERO: sembra aver finito del tutto la benzina, lento e spento.
ATALANTA – TORINO
CONSIGLIATI: GOMEZ: Autore di un gol bellissimo, dopo uno slalom degno del miglior sciatore gigantista, il Papu è finalmente tornato. BELOTTI: Dopo il rigore sbagliato, il Gallo vorrà a tutti i costi rialzare la cresta.
SCONSIGLIATI: DE ROON: Calcisticamente non si discute, della sua faccia fantacalcistica si può parlare. Anche a Benevento la prova è stata maiuscola, ha lottato su ogni pallone e ne ha recuperati tantissimi. Nonostante questo, ai suoi possessori non è rimasto altro che il -3 di un rigore decisamente imbarazzante. OBI: Acciaccato e partente dalla panchina, se giocasse sarebbe per lo più in interdizione.
LAZIO – SAMPDORIA
CONSIGLIATI: FELIPE ANDERSON: il suo ingresso a Firenze è stato decisivo: ha dato freschezza e imprevedibilità alla manovra con i suoi strappi, oltre ad aver segnato un bellissimo gol. Inzaghi continua a ripeterlo, è l’uomo decisivo per il finale di stagione: puntate su di lui! ZAPATA: E’ entrato con la giusta determinazione contro il Bologna, gol a parte. E’ evidente che darà tutto per rimpianguare il bottino di reti per assicurarsi la convocazione ai mondiali.
SCONSIGLIATI: STRAKOSHA: Soffre di qualche acciacco fisico, e come ormai si sa la difesa della Lazio prende minimo un gol a partita. Se potete, guardate altrove. VIVIANO: Ovviamente non è sconsigliato come singolo ma perchè il rischio che prenda anche più di due gol è abbastanza alto, d’altronde si affronta il miglior attacco del campionato, che pur privo di Luis Alberto fa comunque paura.
JUVENTUS – NAPOLI
CONSIGLIATI: COSTA: Con quello di Crotone sono 10 gli assist in campionato. Il più in forma dell’attacco bianconero, in questo momento è semplicemente impossibile da lasciare fuori. INSIGNE: L’unico a provarci, l’unico a crederci anche nei momenti più bui. Questo è stato ultimamente Lorenzinho, in un periodo in cui la squadra non gira più come prima e alcuni suoi compagni sono giù di forma, si è caricato tutto il peso della manovra offensiva, sbagliando sì, ma mai arrendendosi alle avversità.
SCONSIGLIATI: LICHTSTEINER: Sembra indietro nel ballottaggio con Howedes, ma se a sorpresa dovesse essere confermato titolare potrebbe soffrire la rapidità di Insigne con conseguente alto rischio cartellino. MERTENS: In quest’ultimo mese è sembrato davvero scarico, poco efficace e per completare anche gli episodi gli girano male (vedi il rigore sbagliato col Chievo).
GENOA – HELLAS VERONA
CONSIGLIATI: LAZOVIC: non è detto che parta dall’inizio, ma potrebbe essere una carta interessante da giocarsi anche a partita in corso. Contro un Verona potenzialmente in difficoltà sulle fasce, la sua freschezza fisica e le sue qualità offensive potrebbero risultare un fattore importante in fase offensiva per il Grifone. VUKOVIC: Unico che potrebbe salvare la faccia in difesa.
SCONSIGLIATI: ZUKANOVIC: tra i migliori in campo nel derby ed anche contro il Crotone, ma reduce dalla giornata storta dell’Olimpico, in cui una deviazione sfortunata su calcio d’angolo si è tramutata in un beffardo autogol. FARES: Nonostante ora faccia praticamente la punta gioca con una tale sufficienza ed arroganza, con visibili limiti tecnici, che genera nervosismo…
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