Diabatè, nei giorni scorsi, intervistato ai microfoni di “Sky Sport“, ha così commentato: “Chiamatemi il Mostro. Da piccolo seguivo attentamente le gesta di Ronaldo,era il mio idolo. Tre doppiette consecutive? Si, ma non voglio fermarmi. Per il futuro vorrei restare in Italia…”
Dalla tribuna del Dall’Ara, Conte osserva e prende appunti. Il Napoli guarda avanti e Bologna…
Non sempre per tornare serve una panchina importante: per Mancini la strada passa là dove…
Ten Hag in tribuna ha acceso i sogni, ma la Roma ha già scelto. Un…
Un gesto di nervosismo, una telefonata di troppo. Quando le conferenze stampa raccontano più delle…
Eljif Elmas ha avuto un impatto super con il Torino, ma non verrà riscattato: perché…
Gianluca Mancini tra scivolate, metamorfosi e risse mancate: "Uno voleva mettermi sotto, ora mi stima"…