Real Madrid-Juventus 1-3, verdetto amaro: sbagliato parlare di furto, ma…

REAL MADRID-JUVENTUS 1-3- Un verdetto amaro, un epilogo che condanna la Juventus nel peggiore dei modi. I bianconeri hanno coltivato un sogno per 93′, spezzato poi dall’ingenuo fallo da rigore di Benatia a pochi secondi dalla fine. I bianconeri hanno messo sotto i campioni d’Europa al Bernabeu. Allegri dovrà ripartire da qui, da questi segnali incoraggianti. Il popolo juventino, ferito nell’orgoglio, saluta Gigi Buffon, ieri alla sua ultima apparizione in Champions League. Finisce come finì per Zidane, con un cartellino rosso.

BENATIA: IL CONTATTO C’E’, MA…

Insensato parlare di furto. Non stiamo parlando di qualcosa di incredibilmente inventato. Benatia si appoggia leggermente al proprio avversario e lo sbilancia. Il rigore ci può stare? Sì. Certo è che, un rigore del genere, generalmente non si fischia mai, specie a 30 secondi dalla fine di un quarto di finale di Champions League. L’arbitro c’ha messo palesemente del suo. Il rigore, però, resta assai dubbio, ma non inventato.

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