ALLEGRI – “Domani affrontiamo il Cagliari che è una squadra in salute perché ha vinto una bella partita a Bergamo. Una squadra veloce, che riparte molto bene, organizzata difensivamente. Giocare a Cagliari non è mai semplice perché è una squadra che non si arrende mai. In casa fa anche partite di buona intensità, di grande intensità. Non sarà quindi una partita semplice, una partita da vincere”. Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, vuole grande attenzione domani con il Cagliari prima della sosta del campionato.
RICORDIAMOCI DEL CARPI
“Quando fischierà l’arbitro saremo 0-0 e quindi bisognerà fare una partita di grande attenzione, di grande tecnica, di grande fisicità, una partita seria domani sera va fatta. Anche perché noi, prima c’era la sosta il 23, ora la sosta l’hanno spostata al 6, quindi bisogna essere attenti, perché ricordo Carpi, gli ultimi 10 minuti quando avevamo già preso le valigie e abbiamo rischiato la vita a Natale. Ricordo le due partite di Doha, dove sul campo non abbiamo perso, poi abbiamo perso ai rigori. Domani non ci possiamo assolutamente permettere di lasciare punti a Cagliari, quindi bisogna fare una partita seria”, ha sottolineato Allegri che però avrà diverse defezioni. “De Sciglio può essere della partita? No, De Sciglio, Buffon, Cuadrado. Marchisio lo valuteremo oggi, è l’unico che ha probabilità e Sturaro vediamo perché ha preso un colpo forte sul ginocchio”.
LE SCELTE DI FORMAZIONE
“Come sta Mandzukic? Sta bene, come stanno bene tutti. Fisicamente, a parte questi che hanno qualche acciacchetto, però dopo la sosta li riavremo tutti, stanno tutti bene. Siamo cresciuti di condizione, abbiamo cominciato a fare delle partite più pesanti, del nostro livello. Oggi dovrò valutare se giocheremo con un centrocampo a due, se giocheremo con un centrocampo a tre, chi sarà il terzino destro, perché ho fuori De Sciglio e il terzino destro sarà Barzagli o Lichtsteiner. Dovrò vedere l’allenamento di oggi e poi in base a quello deciderò chi far giocare”, ha spiegato il tecnico bianconero parlando della formazione anti Cagliari. Allegri poi su Buffon ha spiegato: “Gigi è semplice: ha preso un colpo a Napoli sul polpaccio, il polpaccio è una brutta bestia, ha provato per giocare in Grecia, ha avuto un risentimento su quel polpaccio, dopo sono andati avanti, lo abbiamo lasciato a riposo, aspettando che gli passasse questo colpo, sicuramente c’è stata una contrattura, di conseguenza lo abbiamo lasciato tranquillo. A questo punto rischiarlo non avrebbe avuto senso e dopo la sosta sarà a disposizione”.