Stadio della Roma Baldissoni: “Il progetto procede è un diritto acquisito”

Stadio della Roma Baldissoni
CAGLIARI, ITALY – DECEMBER 08: Mauro Baldissoni of Roma look on during the Serie A match between Cagliari and AS Roma at Sardegna Arena on December 9, 2018 in Cagliari, Italy. (Photo by Enrico Locci/Getty Images)

STADIO DELLA ROMA BALDISSONI – Il presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito da questa mattina è nel carcere romano di Regina Coeli per corruzione e traffico di influenze illecite: per la procura di Roma e per il gip Maria Paola Tomaselli avrebbe messo a disposizione la sua funzione e sfruttato la sua rete di conoscenze per agevolare gli interessi di tre distinti gruppi imprenditoriali (l’Eurnova di Luca Parnasi, il gruppo Toti rappresentato dai costruttori Pierluigi e Claudio, e la Holding riconducibile all’immobiliarista Giuseppe Statuto) in cambio di denaro.

L’indagine Congiunzione Astrale

Le dazioni erano veicolate sotto forma di consulenze e incarichi professionali destinate allo studio legale del suo amico Camillo Mezzacapo e in parte finito nella Mdl, società che legava i due. Il suo contributo si sarebbe realizzato in tre differenti progetti urbanistici, la costruzione del nuovo stadio della Roma, che dovrebbe sorgere nell’area di Tor di Valle, la riqualificazione della zona legata agli ex mercati generali all’Ostiense e la realizzazione di un edificio in piazzale Ippolito Nievo dove c’era la vecchia stazione Trastevere.

Stadio della Roma Baldissoni chiarisce

In serata il vicepresidente esecutivo della Roma, Mauro Baldissoni, ha spiegato in un’intervista esclusiva a Sky Sport la posizione della Roma sul prosieguo del progetto Stadio a poche ore dalle parole del pm Ielo, che escludono il coinvolgimento del Club nell’indagine “Congiunzione Astrale”. “Il progetto dello stadio della Roma è complesso. Dopo oltre un anno e mezzo pensare che ci siano degli atti viziati è molto difficile, come ripete il pm di Roma. Sulla procedura non ci possono essere dubbi, noi non come società abbiamo diritto a vederlo realizzato”“Non vediamo motivi per un rallentamento del progetto”, aggiunge il dirigente. “A livello sostanziale abbiamo fatto un lavoro consistente nelle ultime settimane assieme al Comune di Roma, che ha dedicato molte energie per completare gli ultimi atti che mancano al fine di votare la variante urbanistica. Negli ultimi giorni abbiamo appreso dal Comune che la finalizzazione delle documentazioni necessarie potrebbe esserci entro la fine di aprile. Per questo ci aspettiamo che il Comune mantenga questa linea di lavoro e di intervento per completare i lavori che abbiamo condiviso in questo periodo”. Netta anche la posizione della Sindaca Virginia Raggi che nella registrazione della puntata di “A porta a porta” ha sottolineato come:“La Procura ha detto che il procedimento dello stadio non è stato toccato dall’inchiesta. Io ho fatto fare degli accertamenti extra dopo che dall’inchiesta erano emersi dubbi sulla viabilità”.

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