DIMISSIONI MONCHI – Terremoto in casa Roma. Dopo l’esonero di Di Francesco arriva l’addio di Monchi. Il direttore sportivo spagnolo, arrivato due anni fa a Roma, ha risolto consensualmente l’accordo con la Società di Pallotta. Monchi non era favorevole alla cacciata di Di Francesco dopo l’eliminazione dalla Champions League, e ha deciso di dimettersi firmando la rescissione consensuale del contratto. Nella scelta sembra aver pesato il parere di Totti che avrebbe contattato in prima persona Ranieri per offrirgli la panchina giallorossa. Arrivato come il ds dei miracoli e delle plusvalenze al Siviglia, Monchi in due sessioni estive di mercato ha rivoluzionato la squadra sistemando i conti societari senza ad essi far corrispondere adeguati risultati sportivi. Scelte difficili da far digerire ai tifosi come testimonia anche la tensione all’aeroporto di Oporto.
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Dimissioni Monchi, due anni sulle montagne russe
A 20 mesi di distanza dal suo arrivo nel calcio italiano, si sono già separate le strade tra il direttore sportivo Monchi e la Roma. L’avventura del 50enne dirigente andaluso è terminata male per i risultati molto altalenanti ottenuti nell’arco della stagione che hanno portato anche all’esonero di Di Francesco, sempre difeso da Monchi. Ramon Rodriguez Verdejo, questo il nome completo del ds ex Siviglia, paga la delusione per l’uscita da Coppa Italia e Champions e il ritardo in campionato, dopo le grandi emozioni vissute soprattutto in Champions League dal club giallorosso la scorsa annata, con una finale toccata quasi con mano ma non raggiunta per via della sconfitta nel doppio confronto con il Liverpool. Emozioni che una piazza come Roma non viveva da tantissimi anni e che pensava di poter rivivere in parte nel corso di questa nuova stagione. Ma già dall’estate scorsa un’aria di negatività era iniziata ad aleggiare nella Capitale, per via di un mercato non troppo convincente che ha visto partire pezzi da 90 come Alisson, Nainggolan e Strootman, secondo i tifosi non adeguatamente rimpiazzati. E i risultati non sono stati certamente quelli sperati, ne’ da Monchi in primis, ne’ da una tifoseria sempre più arrabbiata. Un Eusebio Di Francesco perennemente in discussione ma che è riuscito a salvare a più riprese la propria panchina, fallendo l’ultima chance proprio in Champions League, dove la Roma è stata eliminata dal Porto. In mezzo anche un mercato nullo nella sessione invernale da parte della società. Ora Monchi si è promesso all’Arsenal e risolve consensualmente il proprio contratto con la Roma, pronta ad un’ennesima rivoluzione.
Massara nuovo Direttore Sportivo
Dopo l’ufficialità dell’addio alla Roma di Monchi, la società giallorossa ha reso noto che la direzione sportiva è stata affidata a Frederic Massara. La società capitolina ha voluto poi ringraziare il dirigente spagnolo per l’“impegno profuso” alla Roma a partire dal suo arrivo nell’aprile del 2017. “Voglio ringraziare Monchi per la dedizione che ha dimostrato in questi due anni: gli auguriamo le migliori fortune per la sua carriera”, ha dichiarato Guido Fienga, Ceo della Roma. Serene anche le parole di addio del dirigente. “C’è voluto un secondo per scegliere la Roma, sarà impossibile dimenticarla. Daje Roma!”. Si conclude così il messaggio di saluto del direttore sportivo della Roma, Monchi, via Instagram, dopo la rescissione consensuale con il club giallorosso dopo quasi due anni di intenso lavoro.