ESONERO INZAGHI, il Bologna comunica la decisione – Il 4-0 subito ieri in casa contro il Frosinone, in uno scontro diretto di importanza fondamentale per la corsa salvezza, è stato l’ultimo atto di Filippo Inzaghi sulla panchina del Bologna. Il poker calato dalla squadra di Baroni rappresenta il capolinea di Superpippo che ieri, al Dall’Ara, ha giocato la sua ultima mano. Mai in partita i felsinei, sovrastati in tutto e per tutto da una squadra più cattiva, affamata e desiderosa di portare a casa i tre punti. Lo sfogo ieri sera in conferenza stampa del presidente Saputo aveva di fatto anticipato una scelta che è parsa inevitabile. Ieri però il numero uno del club non ha accusato Inzaghi, mettendo ben in chiaro le responsabilità dei giocatori che sono scesi in campo. Come sempre accade in queste occasioni, però, è sempre il mister a pagare.
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Esonero Inzaghi, Mihajlovic pronto a subentrare
Ad anticipare la drastica decisione il meeting nella tarda mattinata di oggi della dirigenza del Bologna. Saputo e Di Vaio su tutti, una riunione per decifrare il futuro tecnico della squadra. Scelto anche il successore, sarà Sinisa Mihajlovic il nuovo allenatore del Bologna. La formula pare ormai chiara: sei mesi di contratto con rinnovo automatico (per un contratto di due anni) in caso di salvezza, obiettivo principale per il club in questo momento in cui, lo ricordiamo, la vittoria manca dal settembre scorso.
In questi minuti Filippo Inzaghi è in sede per “incassare” l’esonero da parte della società. L’ufficialità è attesa a minuti.
