HIGUAIN CHELSEA – Passi avanti decisivi per l’acquisto di Gonzalo Higuain da parte del Chelsea di Maurizio Sarri. La notizia non è una novità ed è quasi un segreto di Pulcinella, se ne parla da settimane tra tira e molla del calciatore, e del suo procuratore, tra aperture di Sarri, rimbrotti di Leonardo, mezze conferme e totali smentite di Gattuso e in particolare tra i mille indizi della giornata di ieri a Gedda. Higuain che ha la febbre, ma poi gioca. Il Pipita che salta il riscaldamento, la foto ufficiale e l’incontro con i reali dell’Arabia Saudita ma poi litiga con Bonucci a fine match. Insomma un mistero nascosto massimo. Ma vediamo i dettagli.
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Higuain Chelsea, i termini dell’accordo
Come riporta il portale esperto in vicende di mercato, calciomercato.it la Juventus, proprietaria del cartellino di Higuain e il Chelsea hanno trovato a un’intesa con il benestare del Milan sul trasferimento del Pipita in Inghilterra. Sarà un prestito di sei mesi con diritto di riscatto ma con l’aggiunta dell’obbligo di prolungamento per un altro anno (30 giugno 2020) in base al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi (presenze in campo, reti, piazzamenti e trofei).
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Il procuratore è già a Londra
Nicolas Higuain, fratello-agente dell’attaccante, è già a Londra per stipulare i contratti; il Pipita dovrebbe approdare nella capitale inglese tra venerdì e domenica per le visite mediche di rito e per apporre le firme. Il Milan in parallelo si tuffa su Krzysztof Piatek, Real Madrid e Genoa permettendo, ma è più probabile uno scambio di prestiti proprio con la squadra di Sarri per Michy Batshuayi. Higuain lascia così la Serie A dopo 5 campionati e mezzo, passati tra Napoli 104 presenze e 71 gol, Juventus 73 presenze e 40 gol e Milan 15 presenze e 6 reti. In Italia ha vinto la classifica dei cannonieri nel 2015-2016, anno in cui ha realizzato 36 reti in 35 partite record assoluto del nostro campionato. A livello di squadra ricorderemo il Pipita per due scudetti in bianconero, 3 Coppa Italia distribuite tra la Vecchia Signora e il Napoli e 1 Supercoppa italiana anche questa vinta all’ombra del Vesuvio.
