Liverpool-Napoli, Ancelotti: “C’è amarezza, ma non rammarico”

Ancelotti vuole allenare Cavani

LIVERPOOL NAPOLI, LE PAROLE DEI TECNICI – Intervistato ai microfoni di Sky Sport, Carlo Ancelotti, tecnico del Napoli, ha parlato della sconfitta contro il Liverpool che è costata agli azzurro l’eliminazione dalla Champions League: “Dobbiamo accettarlo, anche se dispiace molto. Abbiamo fatto tutto ciò che era nelle nostre possibilità in tutte e sei le partite, forse anche qualcosa in più. Non c’è rammarico. E’ mancato poco, ma questa amarezza ce la portiamo in Europa League, con la consapevolezza di poter fare bene e dire la nostra”.

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Liverpool-Napoli, Ancelotti: “Europa League per noi comunque importante”

L’allenatore dei partenopei ha quindi parlato dell’Europa League, torneo europeo in cui è retrocessa la sua squadra: “E’ una competizione meno importante della Champions League, ma per noi è importante. E’ mancata un po’ di lucidità nella costruzione, legata ad una pressione fortissima del Liverpool. La partita era iniziata bene. Nel secondo tempo è stata una partita meno ordinata, le opportunità per metterla dentro ce l’avevamo. Avevamo necessità di fare un gol e per questo ci siamo sbilanciati”.

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Liverpool-Napoli, Ancelotti: “Abbiamo fatto il massimo, ci è mancata solo un po’ di fortuna”

Ancelotti ha poi negato di avere rimpianti legati alle partite di Belgrado, Parigi e nell’ultima con la Stella Rossa: “Io dico che se il Liverpool avesse avuto bisogno di due gol li avrebbe fatti. Dico che non dobbiamo avere rimpianti, abbiamo fatto il massimo, ci è mancata un pizzico di buona sorte e questa tornerà in Europa League”. Infine sulle palle gol non sfruttate: “Abbiamo avuto qualche opportunità. Milik in quel caso ha fatto un controllo straordinario. Non devo dire nulla a nessuno. Mi sono piaciuti tutti in tutte e sei le partite. Giochiamo contro i vicecampioni d’Europa, era normale avere qualche difficoltà”.

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