INTER PSV, SPALLETTI IN CONFERENZA- Domani sera, alle ore 21:00, allo stadio San Siro, la partita più importante della storia recente dell’Inter. I nerazzurri si giocheranno davanti al loro pubblico l’accesso agli ottavi di finale di Champions League, i tifosi della Benamata avranno gli occhi puntati sul match di Icardi e compagni, ma con lo smartphone in continuo aggiornamento sul match di Barcellona, a migliaia di chilometri, tra i blaugrana e gli inglesi del Tottenham. Proprio gli uomini di Pochettino, ora secondi in classifica, sono quelli che paradossalmente rischiano di più: primo perché l’Inter è favorita contro gli olandesi (e ha bisogno di una vittoria), secondo perché i blaugrana non perdono in Champions in casa da 4 anni. I presupposti per sperare nel miracoli, quindi, ci sono tutti; sta all’Inter non sperperare questa occasione.
L’Inter di Spalletti è obbligata ad ottenere i tre punti sul campo di San Siro, tre punti che potrebbero pesare come un macigno sulla qualificazione. Domani potrà quindi essere un giorno cruciale, per le italiane e per Inter e Napoli: con le qualificazioni già in tasca di Juventus e Roma, se le due di domani riusciranno a qualificarsi, per l’Italia sarà un poker storico.
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Inter Psv, Spalletti in conferenza stampa
Luciano Spalletti ha parlato nella classica conferenza stampa di viglia. Al centro sportivo di Appiano il tecnico toscano, reduce dal ko di Torino contro la Juventus, ha caricato l’ambiente, cercando di risollevare i suoi dopo un periodo che risultati alla mano non è stato certo semplice. La mette anche sul personale Spalletti, spiegando come la gara di domani sarà la più importante della sua carriera: “Ritrovare certezze? Per quanto mi riguarda l’Inter delle certezze le ha mantenute. Come si dice spesso non riusciamo a mettere tutto quello che abbiamo per tutto l’arco della partita e a volte questi piccoli cali di concentrazione gli altri traggono vantaggio, eccetto la gara con l’Atalanta”.
Un commento, poi, su quello che può succedere a Barcellona: “Ho letto qualcosa su questo discorso li, mi viene da pensare che al Barcellona si stiano offendendo di sentir mettere in dubbio la propria etica professionali. Hanno tifosi e abbonati che aspettano di rinnovare ogni volta perché hanno lanciato un messaggio ben preciso, che li ci lavorano persone serie. Noi dobbiamo pensare a vincere la nostra partita, non a quello che deve fare il Barcellona“.
Indizi poi di formazione, con l’esclusione sicura di Vecino e il probabile forfait di Nainggolan. Le condizioni del belga saranno valutate, l’uruguagio invece vedrà la gara dalla tribuna: “Vecino ha sostenuto un esame e probabilmente non sarà disponibile, Nainggolan ha sostenuto un esame e ha bisogno di un periodo perchè altrimenti rischia di regredire sul suo problema. Questo però lo valuteremo andando a cercare ulteriori approfondimenti”.
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