LAZIO-SAMPDORIA, LE PAROLE DEI TECNICI – Intervistato ai microfoni di Sky Sport, Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha parlato del pareggio subito da parte della Sampdoria: “C’è grande dispiacere per i ragazzi che hanno fatto una grande partita, i numeri sono schiaccianti. Mi rammarica il fatto che una partita così la devi vincere. Siamo stati bravi a raddrizzarla, vedere i ragazzi a testa bassa nello spogliatoio a fine gara è motivo di grande rammarico. Hanno dato tutto, ma anche da queste cose si cresce. Mancava un minuto alla fine, non dovevamo neanche rilanciare quel pallone. Dobbiamo essere bravi a non far capitare queste situazioni. Hanno dato tutto quello che avevano, abbiamo preso pali. Mi dispiace per i ragazzi e per i nostri tifosi. Sono quattro pareggi, non quattro sconfitte. Sono contento perché abbiamo acquistato mentalità, ma abbiamo bisogno di una vittoria. I moduli? Secondo me conta l’interpretazione, eravamo un pochettino frettolosi e non avevamo le distanze giuste, ma non posso imputare niente ai ragazzi se non quel minuto e mezzo finale”.
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Lazio-Sampdoria, Inzaghi: “Faccio i complimenti a quelli entrati nella ripresa”
Il tecnico biancoceleste ha proseguito dicendo la sua sui propri giocatori offensivi. “Parolo e Milinkovic-Savic sono bravi negli inserimenti, io posso fare solo i complimenti a quelli che sono entrati nella ripresa. I moduli sono importanti, ma conta l’interpretazione della gara. Sul primo gol anche dovevamo difendere meglio. Dopo cinque giorni tutti insieme con i ragazzi, vedendoli lavorare in ritiro che non hanno visto come punitivo, dispiace da allenatore vedere che mancano i risultati. Dobbiamo crescere su queste situazioni”.
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Lazio-Sampdoria, Inzaghi: “Quel colpo di testa di Milinkovic-Savic mi ha fatto disperare”
Infine Inzaghi ha concluso su Milinkovic-Savic. “Ha fatto bene, quel colpo di testa che sembrava gol mi ha fatto disperare. È un giocatore giovane, gli serve una scintilla per sbloccarsi. Quel gol sarebbe stato perfetto. Manca una scintilla a lui e a Luis Alberto, hanno fatto bene quello che gli avevo chiesto. In questa settimana abbiamo parlato, analizzato le gare, questa gara era da vincere guardando le statistiche. Non ci si può permettere di prendere gol a 8 secondi dalla fine”.