Da una parte “los Millonarios”, dall’altra gli “Xeinezes”, da una parte la squadra dei “ricchi” di Buenos Aires, dall’altra quella del “pueblo”, dei popolo, quella che in ogni gara interna fa tremare tutto il quartiere de “La Boca”. Stiamo parlando, ovviamente, del Superclasico più importante della storia del calcio sudamericano: quello che si giocherà in due atti, che durerà 180 minuti, che assegnerà la Copa Libertadores. Boca-River si giocherà nella serata italiana (ore 21:00, diretta su Dazn), mentre a Buenos Aires saranno le ore 17:00. Scelta dettata da ovvi motivi di ordine pubblico, così come quella di vietare le due gare ai tifosi ospiti. Non saranno presenti alla Bombonera oggi los aficionados del River, dei Milionari, in casa del Boca; così come tra due settimane i supporters gialloblu non entreranno al Monumental. Si capisce, però, come a Buenos Aires ci sia fermento, spasmodica attesa, con il quartiere della Boca invaso stasera dai tifosi del River che faranno sentire il loro urlo dall’esterno.
El Superclasico
Tutto è pronto alla Bombonera per ospitare il primo atto della finale. Tutti, amanti del calcio e non, possono intendere l’importanza di questa doppia sfida, la partita più importante del sud America che si disputerà tra le maggiori squadre di Buenos Aires. Per capire qualcosa in più del Superclasico, però, vi proponiamo un video di qualche anno fa dove Federico Buffa parla, a modo suo, della gara più sentita d’Argentina.
