Giuseppe Iachini è il nuovo allenatore dell’Empoli. Dopo l’esonero di Andreazzoli all’indomani del 5-1 subito dalla formazione toscana al san Paolo di Napoli, l´Empoli Fc comunica di aver affidato la guida tecnica della Prima Squadra a Giuseppe Iachini. Giuseppe Iachini è nato ad Ascoli Piceno il 7 Maggio 1964. Ex calciatore di ruolo centrocampista ha giocato nella massima serie vestendo le casacche di Ascoli, Hellas Verona, Fiorentina, Palermo, Ravenna e Venezia. Da allenatore ha ottenuto ben 4 promozioni in Serie A con Chievo Verona (2007/08), Brescia (2009/10), Sampdoria (2011/12) e Palermo (2013/14). L`ultima esperienza in Serie A è datata 2017/18, sulla panchina del Sassuolo, conducendo la formazione neroverde all`undicesimo posto finale
LE PAROLE DI IACHINI
“Ovunque ho sempre guardato le caratteristiche dei giocatori, non mi piace parlare troppo, mi piace lavorare sul campo”. Giuseppe Iachini si è presentato così alla guida dell’Empoli, squadra che rileva dopo l’esonero di Andreazzoli “che voglio salutare, gli sono vicino come professionista e come collega. Nel nostro lavoro accade questo, dispiace, ma si deve guardare avanti”. Per Iachini “questa è una squadra che ha delle qualità, un giusto mix di gioventù ed esperienza. Cercherò di portare il mio lavoro e le mie conoscenze, per regalare il massimo delle soddisfazioni alla società e alla squadra. A Empoli ci aspetta un lavoro un po` più complicato, perché magari dobbiamo conoscerci in fretta, dovremmo fare velocemente perché abbiamo partite importanti. Come dicevo prima c`è comunque una base, questa squadra ha qualità, ma vanno abbinati anche altri fattori. Non ho la bacchetta magica, conosco solo la medicina del lavoro del campo”.
LE PAROLE DI CORSI
Il presidente Fabio Corsi è tornato sull’esonero di Andreazzoli: “Ci ha dato grandi soddisazioni in B ma ho sempre sentito dire che è più facile attaccare con 3-4 che con 7-8 giocatori. Ci siamo presi i complimenti, ma quelli non ci danno punti. Abbiamo scelto Iachini perché pensiamo possa dare alla squadra ciò che manca, equilibrio e compattezza”.