Approfittando della possibilità fornita dalla spazio che intercorre tra il cambio di proprietà e le prime verifiche che la Uefa effettuerà sui conti dei rossoneri, il Milan corre veloce per sistemare la squadra nel caso in cui fossero imposti blocchi di mercato. Paquetá è stato il primo colpo, ma non sarà l’unico. Il Milan a gennaio, di fatto, farà il mercato vero e dopo aver prenotato il giovane talento brasiliano del Flamengo, la dirigenza rossonera si è messa al lavoro per trovare sul mercato un centrocampista centrale. Le ultime indiscrezioni portano all’argentino Leandro Paredes attualmente in Russia allo Zenit San Pietroburgo.
IL COSTO DI PAREDES E LE ALTERNATIVE
Secondo quanto riporta l’edizione odierna de “il Corriere dello Sport”, il Milan è pronto a mettere sul piatto circa 15 milioni di euro a fronte di un valore reale di 20. Ma il ragazzo vuole tornare in Italia convinto che la vetrina della Serie A sia più funzionale, della Prem’er-Liga russa, a mettersi in luce per il nuovo corso della Nazionale argentina. Il Milan dal canto suo tiene sotto osservazione anche l’italiano Nicolò Barella del Cagliari e il gallese Aaron Ramsey, in scadenza di contratto a giugno con l’Arsenal. Ma se il secondo potrebbe essere un colpo alla portata, visti anche i buoni uffici presso i Gunners dell’AD Gazidis, per il giovane azzurri potrebbero non bastare 35 milioni di euro. Ma vediamo il profilo di Paredes
IL PROFILO DI PAREDES
Leandro Daniel Paredes è nato a San Justo, il 29 giugno 1994 è un centrocampista centrale, un volante, dello Zenit S. Pietroburgo e della nazionale argentina. Nel 2012 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991, stilata da Don Balón. Destro naturale, abile anche nelle giocate in poco spazio, sa cavarsela con finte e doppi passi inoltre possiede un ottimo controllo di palla ed è abile a fornire assist o a concludere. Nasce trequartista, ruolo dove ha esordito nel Boca Juniors, per poi, dopo essere giunto in Europa, arretrare la sua posizione ad intermedio in un centrocampo a 3 e in seguito, con l’arrivo a Empoli, inizia a giocare stabilmente da regista. Finora ha vestito le maglie di Boca Juniors, Chievo, Roma, Empoli e Zenit San Pietroburgo.