NICCHI – “La Var è uno strumento che dà giustizia, funziona ma si può migliorare: bisogna applicare alla lettera il protocollo”. Così il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, commenta le ultime polemiche relative alla Var prima del Consiglio federale della Figc.
L’ERRORE UMANO
“Purtroppo l’errore ci sta sempre ma lasciamo lavorare gli arbitri. Di sicuro grazie alla Var l’arbitro scende in campo molto più tranquillo psicologicamente”. Di negativo c’è che “parliamo troppo”.
IL NUMERO DI ERRORI
“Gli arbitri sono entusiasti di avere questo supporto tecnologico, che va sfruttato bene. Su 900 casi analizzati 830 hanno confermato la decisione del campo, 70 sono stati rivisti, 20 volte è stato richiesto un intervento all’arbitro in campo cambiando la decisione. Complessivamente abbiamo sbagliato 5 volte”, ha tenuto a sottolineare Nicchi.