“Ha rifiutato l’Inter”, che sgarbo per Marotta: rabbia tra i tifosi

L’Inter è attualmente ferma per la sosta, ma la società è attenta a guardare alcuni dei migliori giovani in Italia e in Europa.

In casa Inter una delle priorità principali è quella di trovare giovani interessanti. La società intende fare della stabilità economica una delle fondamenta del club e per questo motivo Marotta e tutta la dirigenza sono a caccia di giovani talenti da valorizzare. Il mercato non è semplice e le difficoltà economiche rallentano senza dubbio queste operazioni. La società ha diversi nomi al vaglio, c’è chi arriva e chi invece sfuma.

Inzaghi Inter
il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi molto preoccupato (Lapresse) SerieAnews

Nelle ultime ore sono arrivate parole che sicuramente non faranno felici i tifosi nerazzurri. Alessandro Fagioli, fratello del giovane talento della Juventus, ha parlato ai microfoni di Tuttosport svelando alcuni retroscena sul passato e sul presente del gioiello della squadra bianconera.

Fagioli ha finalmente trovato l’utilizzo che cercava e la Juve sembra puntare molto sul giovane calciatore, ex della Cremonese. Il fratello ha rivelato un interessante retroscena: “Quando era nelle giovanili della Cremonese ha rifiutato lo United, non voleva lasciare l’Italia. Poi ha preferito la Juve all’Inter, ha rifiutato il club nerazzurro memore del suo grande tifo per la società bianconera”.

Fagioli Juve
il centrocampista della Juve Nicolò Fagioli (Lapresse) SerieAnews

Dall’Inter alla Juve, le parole del fratello di Fagioli

Alessandro ha raccontato alcuni aneddoti ed ha elogiato poi il lavoro di Andrea D’Amico, l’attuale procuratore del calciatore. Il centrocampista ha appena debuttato anche in Nazionale e c’è grande ottimismo sul suo futuro. Alessandro ha però ribadito:

“Fin da sempre sapevamo che l’intenzione di Nicolò fosse quella di restare alla Juve, però non abbiamo intralciato il lavoro dell’agente. Alla fine la permanenza è stata una scelta condivisa con la società, negli ultimi giorni ha ricevuto offerte, ma tutti hanno concordato in questa decisione, compreso Allegri”.