“Ha paura…”: Milan, Sacchi lancia un’altra sentenza

Il Milan giocherà questa sera contro il Torino, ma Arrigo Sacchi ha già lanciato una ‘sentenza’ per un giocatore rossonero.

Dopo la vittoria di martedì sera in Croazia contro la Dinamo Zagabria, il Milan contro il Salisburgo ha una grandissima occasione. Contro gli austriaci, infatti, al ‘Diavolo’ mercoledì prossimo basta un pareggio per accedere agli ottavi di finale di Champions League. 

Sacchi premiato
Dichiarazioni di Sacchi su un giocatore del Milan (Ansa Foto) serieanews.com

Il passaggio del turno nella massima competizione europea per club è sicuramente il primissimo obiettivo stagionale del Milan che, però, deve fare prima attenzione al match di questa sera contro il Torino di Ivan Juric. I rossoneri, infatti, contro il team piemontese devono fare di tutto per cercare di ottenere i tre punti, soprattutto dopo la vittoria del Napoli contro il Sassuolo. 

Gli azzurri, di fatto, adesso hanno sei punti di vantaggio in classifica ed il Milan ha tutta l’intenzione di tenerli ancora nel mirino. Tuttavia lo stesso Arrigo Sacchi, sulle pagine della ‘Gazzetta dello Sport’, ha avvertito la sua ex squadra: “Contro il Torino non sarà facile, sarà un match complicato”. L’ex allenatore ha poi lanciato una ‘sentenza’ in particolare per calciatore di Stefano Pioli.

De Ketelare contro l'Empoli
Sacchi su De Ketelaere (LaPresse) serieanews.com

Milan, la ‘sentenza’ di Sacchi su De Ketelare: “Ha paura di giocare, bisogna avere pazienza”

Arrigo Sacchi, infatti, non ha avuto parole tenere nei confronti di De Ketelaere: “E’ un ragazzo confuso, con lui bisogna avere pazienza. Ha paura di giocare, scende in campo con l’ansia di voler dimostrare a tutti i costi il suo valore. Spero che riesce ad esprimere tutte le qualità che possiede”. 

L’ex tecnico del Milan ha poi continuato il suo intervento sui rossoneri: “Se la squadra di Pioli ha una mentalità europea? Questo lo vedremo, ma i segnali sono sicuramente buoni. La mentalità europea quando tutti i tuoi giocatori attaccano e difendono a prescindere dall’avversario che hanno di fronte”.