“Grave e prolungato…”: Juventus, le motivazioni della sentenza sono ufficiali

La Corte Federale d’Appello deposita le motivazione del -15 alla Juventus. Ecco per quale motivo sono stati puniti i bianconeri.

La penalizzazione di 15 punti in classifica, a seguito della vicenda plusvalenze, ha estromesso la Juventus dal vertice della classifica. Inoltre i recenti risultati stanno impedendo agli uomini di Allegri di provare una clamorosa rimonta in classifica.

John Elkann
Il proprietario dei bianconeri, tramite la controllante Exor, John Elkann (LaPresse) SerieANews.com

Lo stesso tecnico ieri, con molta lucidità, ha dichiarato che bisogna tenere conto della classifica con penalizzazione e settare gli obiettivi stagionali della Juventus su di essa. Proprio per il suo impatto sul campionato c’era grande attesa per le motivazioni della Corte d’Appello Federale. Da pochi minuti le motivazioni riguardanti il -15 in classifica, ma anche le pene inflitte a diversi ex dirigenti bianconeri come Andrea Agnelli e Pavel Nedved, sono state rese pubbliche.

Per i bianconeri, leggendo le motivazioni, si tratta di un grandissimo problema, visto che la Corte d’Appello Federale vi riconosce “illecito disciplinare e sportivo”, ma soprattutto “natura ripetuta e prolungata delle violazione”. Un durissimo colpo per il club bianconero che, nel frattempo, incassata la penalizzazione, deve anche fare i conti con altri filoni di inchieste, soprattutto sul lato stipendi. In tutto ciò la proprietà a guida Elkann ha fatto un generale repulisti a livello dirigenziale, con le dimissioni dell’ex presidente Andrea Agnelli e di tutto il vecchio CdA, proprio all’indomani della sentenza.

Massimiliano Allegri
Il tecnico del bianconeri Massimiliano Allegri. La penalizzazione ha dato un durissimo colpo alle ambizioni di classifica dei suoi calciatori (LaPresse) SerieANews.com

Juventus, le motivazioni della sentenza sulle plusvalenze: “Violazioni ripetute e prolungate”

Nelle 36 pagine di motivazioni la Corte Federale d’Appello spiega nel dettaglio perché si è arrivati alla sentenza. Il motivo per il quale la Juventus è stata penalizzata assieme a molti dei suoi ex dirigenti, che nel frattempo hanno lasciato le posizioni apicali all’interno del club, è da riscontrarsi infatti nella natura “ripetuta e prolungata” della violazione.

Nel merito a pesare molto è stata la “la documentazione proveniente dai relativi dirigenti (del club, ndr) con valenza confessoria”. Ma anche “Ma anche “le intercettazioni e le ulteriori evidenze relative a interventi di nascondimento di documentazione o addirittura manipolatori delle fatture”.