“Non ho mai visto plusvalenze fatte da sole”, il Ministro dello Sport duro sul caso plusvalenze

Il Ministro dello Sport Andrea Abodi ha commentato in modo duro il caso plusvalenze che ha coinvolto la Juventus.

Il caso plusvalenze cha ha visto come protagonista la Juventus si è concluso. Un processo durato mesi che ha coinvolto i bianconeri ma non solo.

Dichiarazioni Abodi
Il ministro dello sport non si trattiene, forti dichiarazioni sul caso plusvalenze (ansafoto.it) serieanews.com

Diverse squadre italiane sono state tirate in ballo, in un caso che alla fine ha avuto anche risvolti europei con l’ultima sanzione inflitta alla Juventus, esclusa dalla Conference League e multata di 20 milioni di euro. Una parentesi buia della storia del club, che adesso deve rimettersi in carreggiata e sfruttare la prossima stagione per cercare di tornare in vetta al campionato. Il primo passo, un chiaro segnale del nuovo corso che la Juventus vuole intraprendere, è l’ingresso nella dirigenza di Cristiano Giuntoli. L’ex direttore sportivo del Napoli avrà il compito di portare una nuova mentalità a Torino, fatta di programmazione e giovani.

L’anno prossimo sarà fondamentale per i bianconeri, che potranno dedicarsi al 100% alla Serie A. Sarà l’unico impegno oltre alla sporadica Coppa Italia, approfittando magari dei tanti impegni delle squadre avversarie.

Anche Andrea Abodi, Ministro dello Sport, ha commentato il caso plusvalenze qualche giorno dopo la sanzione europea alla Juventus.

Caso plusvalenze, le parole del ministro dello sport Abodi

Il Ministro dello Sport Andrea Abodi ha commentato il caso plusvalenze a margine della presentazione al CONI del mondiale di pallavolo.

Dichiarazioni Abodi
Andrea Abodi non le manda a dire in merito al caso plusvalenze (ansafoto.it) serieanews.com

“Non credo che la squalifica della Juventus in Europa sia una sconfitta per il calcio italiano. Semplicemente ne prendiamo atto come è normale che sia quando c’è una organo competente che deve prendere una decisione”, ha commentato Abodi, sottolineando la sua speranza nell’andare avanti lasciandosi alle spalle quello che è successo, che non è un tema che ha coinvolto solo la Juventus.

“Tutti dovremmo avere un comportamento più corretto e lineare, ma non voglio entrare nel merito perché potrebbero esserci anche altre decisioni. I fatti per cui la Juventus è stata ritenuta responsabile riguardano più soggetti, anche perché non ho mai visto plusvalenze fatte da sole“, ha concluso Abodi.

Dichiarazioni forti, che lasciano presagire altri interventi della giustizia in quello che, al momento, sembrava un caso chiuso. Occhio ai prossimi mesi perchè la questione legata alle plusvalenze fittizie ha stravolto l’ambiente calcistico italiano e potrebbe, a questo punto, subire un’altra scossa.