Inter, il mercato è fatto di opportunità: ora Lukaku va lasciato andare

Il club nerazzurro è al lavoro per rinforzare la rosa. Inzaghi ha le idee chiare, e ora Ausilio e Marotta devono metterle in pratica.

Fare un mercato senza soldi o quasi non è mai facile, soprattutto quando sei uno dei club più blasonati d’Italia e d’Europa. Sono ormai diversi anni che l’Inter e la sua dirigenza deve fare di necessità virtù e competere con i migliori autofinanziandosi. 

Inter, scelta al bivio per Lukaku
Lukaku, ora il futuro è segnato (Lapresse) SerieAnews

Il club nerazzurro nell’ultima stagione ha vinto due trofei come coppa Italia e supercoppa italiana ed ha sfiorato la vittoria in Champions League, cedendo solo in finale al ricchissimo Manchester City di Pep Guardiola. Sono tanti i calciatori che potrebbero dire addio, chi a parametro zero e chi con mega cessione e l’Inter è al lavoro per sostituirli al meglio.

Il reparto più complesso da sistemare per il club nerazzurro è senza dubbio l’attacco. C’è Lautaro Martinez che è l’unica certezza, c’è Correa che ormai ricopre il ruolo di quarta punta e che difficilmente il club riuscirà a piazzare sul mercato e ci sono altre due caselle da completare. Nelle ultime ore l’Inter ha perfezionato l’ingaggio di Marcus Thuram, attaccante in arrivo a parametro zero dopo l’esperienza al Borussia Moenchengladbach. il giocatore ricoprirà il ruolo di terzo tassello e ora manca quello più importante.

Inter, cosa fare con Lukaku?

L’ultimo tassello per l’attacco di Inzaghi è probabilmente quello più importante, e quello che nella testa del tecnico e dell’ad Marotta dovrebbe essere Romelu Lukaku. Il centravanti belga ha disputato un’annata in chiaroscuro a Milano, condizionata da costanti infortuni. Il calciatore ha finito la stagione in crescita anche se è stato decisivo (in maniera negativa) nella finale di Champions. Il Chelsea ora non ne vuole sapere riguardo ad un altro prestito e l’Inter è a un bivio.

Due anni fa Marotta realizzò un’operazione straordinaria cedendo Lukaku al Chelsea per 115 milioni di euro. Il legame tra il bomber e il Blues non è mai nato e dopo solo un anno il giocatore è tornato a condizioni abbastanza favorevoli (prestito oneroso a 8 milioni) in prestito secco. L’Inter firmerebbe per un’altra annata a queste condizioni, ma il Chelsea ora vuole la cessione a titolo definitivo e soprattutto vuole evitare altre ‘figure barbine’ in giro per l’Europa. L’ipotesi prestito, sebbene speranza della società e del calciatore, appare al momento improbabile.

Inter, Lukaku va lasciato andare
Inter, la scelta è dura (Lapresse) SerieAnews

La società nerazzurra non può permettersi Lukaku, soprattutto di riacquistare un giocatore trentenne a titolo definitivo. Parliamo di 40-50 milioni di cartellino più contratto al calciatori, numeri paurosi e probabilmente ‘sconvenienti’ per un calciatore comunque di gran livello. Lukaku e l’Inter sono molto legati, ma ora la società deve fare un’importante scelta. Il caso Tonali lo dimostra ancora una volta, non si può dimenticare le cifre nel calcio e attualmente è meglio puntare su un giovane attaccante con costi d’ingaggio ancora contenuti (basti pensare a Scamacca) piuttosto che a Lukaku.

Il calcio non è più legami d’affetto, ma bisogna pensare alla praticità dei conti e in casa Inter è fondamentale. Cedere Onana, Bastoni o Barella per arrivare a Lukaku è un vero e proprio ‘bagno di sangue’ a livello economico, sebbene parliamo di uno dei centravanti più forti in Europa. Inter-Lukaku, è ora di lasciar andare Romelu.